Domani sarò in Paradiso". È la frase pronunciata da un giovane siriano durante una conversazione telefonica che ha messo in allarme la Questura di Roma. Una frase che farebbe intendere che l'uomo sarebbe pronto ad un'attacco suicida nella Capitale.
Già nella notte è stato dato ordine dalla questura a tutte le volanti di prestare la massima attenzione, segnalando a tutti gli agenti le tre possibili identità del siriano che, ovviamente, non sono state rese note. Il soggetto ricercato avrebbe circa trent'anni, porterebbe la barba e, nella foto diramata alle volanti sarebbe ritratto a Berlino.
Secondo le notizie trasmesse è nato in Siria il 5 maggio del 1991, ma anche su questo sono in corso controlli.
La polizia ha ritenuto di non divulgare le generalità e l’immagine proprio per effettuare ulteriori accertamenti e per verificare la possibilità che lo straniero sia già arrivato in città. Dell’indagine si occupa l’Antiterrorismo che avrebbe ricevuto alcune indicazioni pure dai servizi segreti.