Legambiente, “Che a Triscina ripartano subito gli abbattimenti”. Alfano, “A settembre”

 “A Triscina, ripartano immediatamente gli abbattimenti”.

E’ l’appello che Legambiente regionale fa al sindaco 5 Stelle di Castelvetrano, Enzo Alfano.

“La nuova amministrazione comunale segua il solco tracciato dai Commissari e dia continuità al loro lavoro, verso il ripristino della legalità”, ha affermato Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, nell’ambito del blitz “Abbatti l'abuso” di mercoledì scorso.

In occasione della visita a Triscina dell’equipaggio di Goletta Verde, che in questi giorni sta solcando le coste siciliane, Zanna ha aggiunto che “basterebbe alzare il telefono e chiamare la ditta, pronta agli abbattimenti già programmati. Inoltre, gli stessi commissari avevano individuato ulteriori circa 270 immobili non presenti in una foto aerea del 1978. Si proceda ai controlli anche su quelli, considerando che le verifiche a campione effettuate mesi fa ci hanno raccontato dell'ennesimo contesto di abusivismo diffuso”.

“Infine - ha concluso Zanna - i Commissari avevano cominciato a definire un accordo con l’Università di Palermo per studiare interventi di ripristino ambientale, visto che prima della cementificazione selvaggia della costa, c'era un magnifico sistema dunale”.

Abbiamo chiesto al sindaco Enzo Alfano la sua posizione in merito. Riportiamo di seguito la sua risposta:

“Noi non intendiamo fermare questo solco di legalità ha replicato il sindaco Enzo Alfano - però dobbiamo essere anche delle persone ragionevoli e degli amministratori seri.

Siamo in una zona balneare dove ci sono famiglie con bambini, che hanno il diritto di godere delle loro abitazioni e delle loro vacanze. In questo momento abbiamo bloccato tutti i lavori di qualsiasi tipo, come avviene ogni estate. A maggior ragione quelli di demolizione, perché riguardano abitazioni che sono proprio a ridosso del mare. Molte strade sono strette e l’azione delle macchine demolitrici diventerebbe un problema  in presenza dei bagnanti.

Poi, le demolizioni vanno fatte con criterio, in base a progetti per ogni singolo abbattimento, valutando bene quali materiali siano presenti, in modo che l’impresa possa dividerli e scaricarli in maniera differenziata. Certo, l’attività è a carico della stessa ditta demolitrice, ma il direttore dei lavori è un tecnico del comune che ha il compito di vigilare affinché tutto si possa svolgere correttamente.

Con gli ultimi abbattimenti (credo, di otto immobili) le discariche erano chiuse e per diverso tempo, questi sfabbricidi sono rimasti lì.

Sul punto c’è anche un esposto alla procura della Repubblica fatto da alcuni cittadini. La nostra intenzione è quella di proseguire nel solco tracciato dalla commissione straordinaria, ma dobbiamo farlo nel modo giusto.  

I lavori riprenderanno dopo il 15 settembre, così come erano stati programmati.”

I risultati e i dati raccolti durante il viaggio di Goletta Verde lungo le coste siciliane iniziato il 20 luglio, dovrebbero essere presentati questa mattina, durante una conferenza stampa.

Dati che, oltre all’abusivismo, riguarderanno naturalmente anche la qualità delle acque.

Egidio Morici