Un uomo di Marsala aggredito e morso da cani randagi sarà risarcito della somma di 2693 euro, al 50% dal comune di Marsala e per il restante 50% dall'Asp di Trapani.
L'azienda sanitaria però non ci sta e ha fatto ricorso contro la decisione del giudice di Pace di Marsala di condannarla assieme al comune lilibetano, al pagamento, tra l'altro, anche delle spese legali.
L'Ente ritiene ingiusta la decisione in ordine alla responsabilità imputabile all'Asp in base alla legge 281/1991; la legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.