Ci sarebbe un patto tra Pd e grillini che porterebbe al colpo di mano sulla riforma dei rifiuti. Un terreno su cui sta risultando più facile trovare intese che possono poi aprire la strada a un patto che replica quello siglato a Roma.
Il capogruppo del Pd, Giuseppe Lupo, aveva proposto ai grillini una collaborazione all'Ars, quando il presidente Micciché consulterà i partiti per decidere se portare avanti o meno il Collegato alla Finanziaria. È una legge omnibus che stanza contributi a pioggia che non piace né ai grillini né al Pd.
Sui rifiuti si giocherà la partita più importante, soprattutto perché se davvero il Collegato venisse accantonato l'Ars si troverebbe a votare subito la riforma simbolo del governo Musumeci.
E i contatti in corso fra grillini e Pd puntano a un patto per stravolgere il testo cambiando le colonne portanti del sistema ipotizzato da Musumeci e dall'assessore Alberto Pierobon.
Giampiero Trizzino, uno dei leader del Movimento 5 Stelle all'Ars, ha rotto il silenzio che i grillini si sono imposti in questa fase di trattative a Roma e, rispondendo a Lupo, ha fissato i paletti per l'abbraccio in Sicilia: «Il Pd siciliano dice di volere collaborare con il M5S. E qual è il problema? Non servono alleanze per fare cose buone: abbiamo sul tavolo la riforma dei rifiuti, la legge urbanistica e quella sulle aree protette. Soltanto per la prima, noi abbiamo depositato 200 emendamenti. Li condividano tutti e dimostrino di andare oltre le parole».