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11/09/2019 08:11:00

Trapani, consiglio comunale: passaggi a livello, la torre di Marausa, asili che mancano

 Il consiglio comunale di Trapani ieri pomeriggio ha eletto le consigliere Claudia La Barbera e Marzia Patti come componenti della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari della Corte d’Assise di Appello.

E’ stata istituita anche la commissione che verificherà tutti i problemi delle frazioni della città per appurarne le criticità e risolverle. Il plauso lo esprime il consigliere Massimo Toscano indicando il buon lavoro che sta svolgendo l’assessore Peppe La Porta.
E tra le varie problematiche ci sono i passaggi a livello che a Marausa restano chiusi anche per quaranta minuti, problema che rischia di mettere a rischio la vita di un cittadino se dovesse essere trasportato in ambulanza da Marausa a Trapani.
Il consigliere Toscano pone l’attenzione sulla torre di Marausa, aggiudicata grazie ad un bando ad un privato che non ha mai realizzato i lavori iniziali per la creazione di un b&b. La richiesta è quella di verificare i requisiti di aggiudicazione e di riprenderne la proprietà per poter creare un percorso attrattivo culturale, fruibile a tutta la provincia.
A questa interrogazione ha risposto l’assessore Enzo Abbruscato: “L’Amministrazione sta cercando di comprendere le modifiche di sviluppo di quel territorio. Non possiamo negare quella aggiudicazione ma possiamo migliorare la situazione, si sta cercando di andare verso una soluzione definitiva per dare lustro al posto”.
L’assessore chiarisce al consigliere Peralta perché non sorgono altri asili nido, c’è l’8% in meno di natalità, tuttavia gli asili comunali sono già pieni, i problemi che vi sono stati sono in fase di risoluzione.
La consigliera Francesca Trapani, M5S, è dura nel suo intervento contro l’assessore Ninni Romano: “L’ho visto in consiglio comunale forse tre volte”, sottolinea che non è vero che tutto in città vada bene come dicono i consiglieri comunali di maggioranza. L’attenzione è sul campo ex Coni, su un telone abbandonato a se stesso, l’erba alta: “L’unica struttura sportiva a Trapani è in queste condizioni. Non si può utilizzare il campo Coni come magazzino”.
Per la situazione del Coni l’assessore Abbruscato comunica che c’è stato un atto vandalico e che finalmente ci sono in realizzazione i collegamenti elettrici, con altre somme si proseguirà con i lavori di manutenzione per poi affidare i locali a chi garantirà la tutela dei luoghi.
C’è un ritardo, peraltro, nell’approvazione del bilancio e quindi si è insediato il commissario regionale, un ritardo che ovviamente avrà dei costi, dice la Trapani, che graveranno sulla cittadinanza.
In aula era presente l’assessore al Bilancio, Fabio Bongiovanni Raimo che ha risposto all’interrogazione.
Il funzionario regionale si è insediato con lo stupore della giunta guidata da Giacomo Tranchida, sia Raimo che il segretario regionale avevano inviato una pec alla Regione per informarla dell’approvazione dello schema di bilancio e della trasmissione dell’atto al consiglio comunale. Una nomina che è arrivata a sorpresa, dunque.
Il problema riguarda il sito della Regione che ha un aggiornamento vecchio con Comuni che non avevano ancora esitato il bilancio e invece molti avevano già lo strumento approvato. Il commissario, tuttavia, si è insediato ugualmente e ha dato il termine di 10 giorni per l’approvazione dello strumento previsionale.
Per il rendiconto di gestione in provincia di Trapani solamente quattro Comuni lo hanno esitato e si tratta di Calatafimi, Pantelleria, Castellammare e Partanna. Anche qui il commissario ha dato 10 giorni di tempo affinchè lo strumento venga discusso e approvato in giunta per poi trasmetterlo in consiglio.
Rinuncia la consigliera Trapani a fare l’interrogazione sulle caditoie perché assente l’assessore Romano, assessore che pare non risponda nemmeno alle interrogazioni scritte.
Le consigliere pentastellate, Trapani e Chiara Cavallino, depositano la richiesta per l’istituzione di due commissioni di indagini una per piazza Martiri d’Ungheria, e l’altra per censire le opere pubbliche realizzate negli ultimi 9 anni così da verificare se sono stati resi necessari degli interventi di ristrutturazione. La finalità è quella di appurare le responsabilità della ditta che ha realizzato l’opera o del Rup.
L’assessore Dario Safina sottolinea che questa Amministrazione non ha nulla da temere, si riallaccia alla richiesta delle consigliere grilline di istituire la commissione di indagine per le opere pubbliche, si tratta, dice Safina, di vizi occulti che potrebbero interessare decine e decine di interventi. Evidenzia che una commissione di indagine di natura consiliare non avrebbe alcuna competenza nell’indicare una corretta esecuzione dei lavori. A tal proposito si è già dato mandato agli uffici di nominare direttore dei lavori soggetti che non stiano chiusi in uffici ma che siano in mezzo la strada.