E’ bagarre all’ARS, l’esame del Collegato ha subito un rinvio in quinta commissione per volontà delle opposizioni. Gianfranco Miccichè non ha comunque modificato i lavori dell’Aula, bisognerà riesaminare le norme e capire se c’è la copertura finanziaria, martedì prossimo si tornerà in Assemblea.
Uno scontro molto duro tra l’opposizione del movimento Cinque Stelle e Miccichè che, a seduta chiusa, ha voluto pubblicare un video su facebook per chiarire e rassicurare coloro che sono in attesa dell’approvazione del Collegato per poter ricevere gli stipendi o, come il Teatro Bellini di Catania, respirare e dare avvio alla prossima stagione.
Stupito Miccichè, così appare dal video, per il comportamento dei grillini: “Ma chi sono? Da dove vengono?”. Un comportamento, dice, scorretto che mina le istituzioni, precisando che l’opposizione non può essere fatta sulla pelle dei cittadini.
Il Collegato arrivato in Aula, continua Miccichè, è snello sia da un punto di vista economico che nelle norme, hanno lavorato durante l’estate sia il presidente dell’ARS che il presidente della commissione Bilancio, Riccardo Savona.
Il piano politico delle opposizioni è molto semplice: bloccare ogni attività dell’Aula, rinfacciare la stasi ad opera della maggioranza, puntare il dito contro l’esecutivo del presidente Nello Musumeci indicandolo come fallimentare. Presentarsi alle elezioni con l’asse Pd-M5S.
Miccichè ha puntualizzato in Assemblea che il lavoro svolto durante la pausa estiva era stato concordato tra tutti i parlamentari proprio nel mese di luglio: “ La firma all'emendamento è stata apposta da chi ha verificato questo lavoro. Alcuni capogruppo hanno preteso che ci fosse qualcosa in più. Ho chiamato anche i capogruppo delle opposizioni. Non c’è quindi nessuna soluzione unilaterale”.
Alle accuse lanciate Miccichè è costretto a difendersi svelando gli altarini dei deputati: “Ho avuto la conduzione dell’aula da padre di famiglia. In tanti, da tutti i gruppi, erano venuti a dire che avevano problemi con le prenotazione e per questo ho deciso di chiudere l’aula. Non mi venite a dire che perché siete grillini non siete andati in vacanza”.
Si prospettano, insomma, tempi non semplici per i lavori d’Aula. Novità, intanto, nei gruppi parlamentari, il deputato Pippo Gennuso ha lasciato Popolari e Autonomisti per aderire a “Ora Sicilia”, gruppo di cui fanno anche parte Luisa Lantieri, Luigi Genovese, Tony Rizzotto.