Non è stato un cacciatore a danneggiare un cavo elettrico di Sinubio lasciando buona parte di Marsala senza acqua. Il Comune di Marsala smentisce se stesso, e si prende la strigliata dell'associazione dei cacciatori. Anche perchè quando c'è stato il guasto la caccia non era ancora aperta...
Alcuni giorni è stata data comunicazione di un guasto ai cavi di alimentazione dell'acquedotto, e la colpa, secondo il Comune era di un cacciatore. Ma adesso si scopre che non è così. Il Comune è stato “tirato per le orecchie” dall'associazione Cpa - Caccia, Pesca Ambiente di Marsala. Dicono in sostanza che non c'è certezza che a causare il guasto siano stati gli spari di un cacciatore.
“Si è arrivati alla conclusione e successiva pubblicazione di una nuova nota che fa chiarezza sulla vicenda, visto e considerato che non si ha conferma di chi sia stato, dei modi, e dei tempi in cui si è acclarata la vicenda. Nella nota si escludono le colpe, non confermate, attribuite alla categoria dei cacciatori seri ed onesti da noi rappresentati e tutelati”, si legge nella nota dell'associazione. Non sarà stato uno sparo a danneggiare l'impianto di Sinubio, ma certamente il Comune l'ha sparata grossa.