Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/09/2019 06:00:00

Riunioni, alleanze, smentite. E' caccia al candidato sindaco per Marsala 2020

Il tempo delle amministrative a Marsala non sarà un tempo facile, non scorrerà veloce e indolore. Ci saranno molti candidati, altri si ritireranno sul nascere.


E dopo l’indiscrezione sui movimenti che ci sono intorno alla possibile candidata sindaco Andreana Patti, subito si è corso ai ripari con smentite dirette o con messaggi e insistenti chiamate.


Lo fa Salvatore Ombra, presidente Airgest, ammirando e apprezzando le qualità della Patti, sostiene che: “Pur conoscendo e rispettando la persona ed augurando il meglio a lei e ad altri candidati validi per Marsala, città in cui vivo e dove ho la mia attività, io non mi occupo di politica perché il mio attuale incarico da presidente dell’aeroporto Trapani Birgi non mi consente attività in tal senso, sia per ragioni di tempo sia di opportunità, rappresentando questa realtà l’intero territorio e chiunque voglia spendersi per esso”.


Qualcosa, però, non quadra. Ombra da per scontato la conoscenza con l’assessore trapanese, qualcuno ha sostenuto che si sono incontrati per la prima volta durante l’inaugurazione di Siciliamo.


Il ruolo di presidente di Airgest, certamente, imporrebbe ad Ombra un certo distacco da ogni campagna elettorale.
Tutti smentiscono tutti, significa che la campagna elettorale è iniziata, che le alleanze si fanno sempre più risicate e che tra tre mesi il cerchio sarà chiuso.


Nel frattempo sono altri i candidati che si affacciano sulla scena dell’ambita scrivania da Primo Cittadino.
Mario Ottoveggio è pronto, ha in mente la sua squadra assessoriale e una candidatura smart per amministrare la città, una candidatura giovane, sotto i cinquanta. Potrebbe essere lui direttamente il candidato oppure qualcuno che appoggerebbe purchè nuovo.
A cercare spazio è anche il sindaco di Petrosino, al suo secondo mandato nella piccola e limitrofa cittadina, Gaspare Giacalone. Vorrebbe provarci a Marsala, città di 80 mila abitanti e di 104 contrade. Nel caso in cui propenda per la candidatura a Marsala entro il mese di dicembre dovrebbe dimettersi da sindaco di Petrosino.


E cosa fanno i parlamentari regionali? Eleonora Lo Curto pare non disdegnerebbe la candidatura di Enzo Sturiano, il quale non smentisce né afferma. E da Palermo i forzisti fanno sapere che il nome a cui si lavora è un professionista serio e stimato, lontano da ambienti della politica, che unirebbe il mondo dell’associazionismo con quello delle professioni.
Il nome è top secret ma a Marsala la lista sarebbe pronta e si chiamerebbe “Professionisti in Comune”, nome anche dell’associazione appena costituita che vanta tra i soci fondatori architetti, ingegneri, editori.
A ridersela sotto i baffi è il nostro attuale sindaco, Alberto Di Girolamo, tutti questi giochi e correnti rafforzano la sua figura. Più candidati ci saranno e più la sua apparirà omogenea e credibile, almeno in continuità, nonostante il sindaco sia stato fischiato in piazza della Repubblica alla chiusura dell’evento di Siciliamo.
Del resto chi amministra è sempre impopolare.