Lavorava a bordo di un peschereccio tunisino di Monastir il pescatore di 51 anni morto oggi a causa di un infarto. L’uomo si è sentito male e il comandante del peschereccio ha contattato la sala operativa della guardia costiera, segnalando che a bordo c’era un marittimo con difficoltà cardiache.
Il peschereccio tunisino in quel momento si trovava a 14 miglia ad ovest di Pantelleria. Dalla Capitaneria di porto dell’isola usciva la motovedetta per la Salvaguardia della vita umana in mare e raggiungeva il peschereccio.
Considerata la situazione la Guardia Costiera permetteva al peschereccio di entrare in porto per fornire al marittimo le cure richieste. Giunti in porto alla presenza dei Carabinieri e del 118 si constatava il decesso, causato da un infarto. Successivamente l’autorità giudiziaria disponeva il trattenimento a Pantelleria del pescatore. Sono stati avviati i contatti con il consolato della Tunisia per il rimpatrio della salma che avverrà nei prossimi giorni. Il peschereccio nel frattempo ha fatto rientro a Monastir con a bordo l’intero equipaggio tra cui i due figli.