Come risolvere il problema della raccolta dell'organico in provincia di Trapani? La proposta l'ha fatta l'assessore regionale ai Rifiuti ai sindaci della provincia, nell'incontro che si è tenuto venerdì scorso ad Alcamo, al Centro Congressi Marconi.
Un ecoimpianto pubblico di compostaggio nel territorio di Calatafimi-Segesta, oltre e quello di Trapani e al Polo di Castelvetrano per il trattamento dei rifiuti organici, per organizzare un virtuoso sistema di organizzazione e gestione dello smaltimento dell'umido in provincia. E soprattutto, per diminuire i già esosi costi che, tra Tari e prezzi di conferimento in piattaforme private, gravano sulla collettività. Sarebbe questa la «ricetta» per contrastare l'emergenza rifiuti in nel trapanese che ha illustrato l'assessore regionale Alberto Pierobon.
L'emergenza rifiuti in questi mesi ha raggiunto proporzioni allarmanti, con crolli delle percentuali di raccolta differenziata anche ad Alcamo. L'incontro per la Terza Giornata ecologica del Golfo, aveva come tema «Rifiuti: eco impianti pubblici per uscire dall'emergenza», oltre alla partecipazione dell'assessore regionale all'Energia Alberto Pierobon ha visto fare gli onori di casa Massimo Fundarò del movimento Ecò.