Non ci sono anestesisti e il parto viene rimandato. Il bambino muore nel grembo della madre.
A Vibo Valentia una donna di 32 anni al nono mese di gravidanza si era presentata mercoledì all’ospedale Jazzolino, denunciando un leggero malessere. Era stata visitata e rassicurata ma, non essendoci anestesisti in servizio, era stata rimandata a casa con l’indicazione di presentarsi il giorno dopo per il paro cesareo.
Ieri però la donna ha accusato forti dolori, è corsa in ospedale e lì ha scoperto che il feto che portava in grembo era morto. Al che, per la rabbia, ha dato in escandescenze, ha lanciato oggetti, ha distrutto un vetro della sala parto.
I familiari hanno denunciato l’ospedale.