Mazara ci riprova per un accordo con la Libia. Si chiama «Open sea» il progetto pilota che parte da Mazara del Vallo, con il quale si cerca un accordo con il sindacato degli armatori libici. Tecnologia in cambio del via libera a poter pescare nel mare libico.
Il progetto è stato presentato in un incontro organizzato da Agripesca, il cui presidente regionale, il mazarese Toni Scilla, ha presentato anche il neo parlamentare europeo Giuseppe Milazzo, componente della commissione parlamentare pesca a Bruxelles. Il progetto-pilota è stato è presentato da Nicola Giacalone, armatore che conosce bene la Libia, da diverso tempo con i propri pescherecci è in società con armatori di Misurata.