Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/11/2019 04:00:00

Carenza di sangue in Sicilia. Si dipende dalle altre Regioni. Donatori in calo

 Nel 2018, in Italia, si è raggiunta l’autosufficienza in tema di donazioni di sangue, ma rimangono regioni in cui la situazione è critica. Tra queste c’è la Sicilia. Il dato è contenuto nel programma nazionale per l’autosufficienza redatto dall’Istituto Superiore di Sanità da poco pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 235 del 9 ottobre 2019.

Ogni anno il ministero della Salute, sulla base delle indicazioni fornite dal Centro Nazionale Sangue e dalle strutture regionali di coordinamento, presenta il programma che, attraverso la valutazione dei consumi e dei fabbisogni, definisce i livelli di produzione necessari, le risorse, i criteri di finanziamento del sistema e i livelli di importazione ed esportazione eventualmente necessari.

Rispetto al 2017 la Sicilia presenta una dipendenza maggiore rispetto alle altre regioni. I territori più “generosi” sono Piemonte, Lombardia e Veneto. Accanto alla Sicilia tra le regioni più “bisognose” troviamo Campania, Sardegna e Lazio. Analizzando i dati regionali nel dettaglio troviamo, infatti, che in Sicilia sono stati prodotti 199.896 unità di globuli rossi a fronte di un consumo di 202.562 unità. Dunque lo 0,5 in più è stato richiesto e donato da altre regioni.