Incontro al Palazzo municipale fra il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e l’Assessore ai Servizi Sociali, Clara Ruggieri, con i vertici nazionali e locali dell’Associazione “Aiutiamoli a Vivere”, Daniela Cicoria (Direttore della Fondazione), Aldo Cicoria (componente del Direttivo nazionale) e Loredana Pace (Presidente del Comitato marsalese). Presente anche Antonio Riti che da sempre si occupa dei bambini provenienti dalla Bielorussia.
“Aiutiamoli a Vivere” deriva dallo spontaneismo iniziale dei volontari che dopo il disastro nucleare di Chernobyl (26/4/1986), coordinati da Padre Vincenzo Bella (frate dei Minori Conventuali) e da Fabrizio Pacifici, si misero all’opera per aiutare le popolazioni infantili colpite. Le attività di volontariato della Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” con sede nazionale a Terni, vengono attuate con il coinvolgimento delle famiglie italiane resesi disponibili ad accogliere un bambino bielorusso per una vacanza terapeutica.
Attualmente la sezione di Marsala di “Aiutiamoli a Vivere” assiste 28 bambini. I giovani bielorussi torneranno a Marsala il 22 dicembre e vi rimarranno fino al 20 di gennaio.
Attualmente la Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” O.N.G. opera volontariamente nella Repubblica di Belarus, ma il suo modello organizzativo costituito dalla contemporanea organizzazione di soggiorni e progettualità di cooperazione, formazione, sostegno e promozione dell’educazione ha promosso il nuovo sviluppo in altri paesi come il Brasile, il Congo, la Palestina, l’Ecuador e l’Albania, ottenendo l’autorizzazione del Ministero degli Esteri a operare come Organizzazione Non Governativa.
Quest’anno l’Associazione celebrerà il suo convegno nazionale (il 26°) a Marsala dal 5 all’8 dicembre. Tema dell’iniziativa è “Abbiamo scoperto con l’accoglienza dei bambini che l’uomo per essere saggio deve sopportare e resistere”.