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12/11/2019 12:47:00

Doccia gelata per l’Atm di Trapani. Bloccata l’assunzione di sette unità

 Doccia gelata per l’Atm di Trapani. Bloccata l’assunzione di sette unità. L’Azienda di trasporto e mobilità in estate aveva avviato  la procedura concorsuale concordata con l’ ufficio provinciale per l’ Impiego.

La scorsa settimana, dopo l’emissione della graduatoria definitiva, è scattato l’annullamento in autotutela del concorso, a firma di Vito Vanella, attuale responsabile dell’ Ufficio Provinciale che si occupa di collocamento al lavoro.

Nel frattempo, però, lo stesso ufficio di Messina nel rapporto con un'altra partecipata del Comune dello stretto non annulla identiche graduatorie procedendo per il collocamento al lavoro.

Sulla vicenda è intervenuto il commissario provinciale della Lega, Bartolomeo Giglio che pone alcuni quesiti: “Di chi la responsabilità? Chi ha scelto mesi fa di applicare questa modalità oggi presentata come erronea di reclutamento temporaneo dei lavoratori?”. Ed ancora: “L’amministratore delegato di Atm Massimo La Rocca pare stia concludendo la sua esperienza lavorativa a Trapani. A detta di molti aveva fatto bene ma sulla precedente selezione per addetti ai parcheggi, i controllori delle strisce blu insomma, era venuto in contrasto con alcuni consiglieri comunali non in linea con la sua modalità di selezione”.Per Giglio “in questo quadro con poca leggibilità certa a subire sono gli autisti presenti in graduatoria provvisoria che perdono un occasione di lavoro, l’ utenza tutta del trasporto pubblico della città che subisce continui tagli di corse, specie nelle linee interne all’ area urbana oltre che gli attuali autisti in servizio, caricati di turni straordinari non certo normali. Un campionario insomma di disservizi di cui la politica al governo fra Palermo e Trapani deve ritenersi responsabile”.