L'Anpi, ma anche diverse amministrazioni comunali, consiglieri, e gruppi politici, della provincia di Trapani in questi giorni hanno espresso ferma solidarietà nei confronti della senatrice Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz dopo le minacce e la scorta assegnatale. Una mobilitazione che ha portato alle proposte di cittadinanza onoraria per la senatrice.L'Anpi della provincia di Trapani ha accolto positivamente le proposte di cittadinanza onoraria, ma ha anche detto che non basta questo per combattere il fascismo. Ecco la nota.
ANPI
Il comitato provinciale e tutte le sezioni periferiche dell'ANPI plaudono alle iniziative promosse in tutti i comuni della provincia per chiedere ai Sindaci di concedere la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, fatta oggetto di minacce e insulti antisemiti e razzisti.
La delegazione ANPI della provincia di Trapani, insieme a tutti i dirigenti dei comitati provinciali italiani, riuniti ad Acqui Terme in occasione del Consiglio Nazionale, hanno avuto modo di esprimere ferme parole di solidarietà alla senatrice Segre, assumendo l’impegno di chiedere che vengano debellate, nel rispetto delle norme e delle leggi, tutte le forme di fascismo, a cominciare dalla messa fuori legge di Casa Pound.
L’ANPI è comunque convinta che la mobilitazione positiva per dare la cittadinanza onoraria alla sen. Liliana Segre, pur nel suo alto significato politico e morale, non può bastare : il fascismo si deve combattere ogni giorno e, per fare ciò, è importante non rimuovere la memoria di cosa sono stati il fascismo ed il nazismo, promuovere la conoscenza ed il ricordo del contributo dei partigiani caduti per dare al nostro Paese la libertà, la democrazia, la Costituzione. Essenziale è rivolgersi ai giovani e, per fare ciò, fondamentale è il ruolo della scuola.
Per questo motivo l’ANPI di Trapani, nel quadro del protocollo nazionale d’intesa ANPI-MIUR, ha lanciato due progetti rivolti alle scuole di tutta la provincia. Il primo progetto è rivolto alle scuole elementari e ha l’obiettivo di preparare i nostri giovanissimi alla conoscenza dei più elementari principi di libertà e democrazia come sanciti dalla costituzione in alcuni suoi articoli. Il progetto si chiama ” Disegniamo la Costituzione”; saranno gli alunni delle classi elementari insieme ai loro insegnanti a scegliere gli articoli sui quali esercitare la loro fantasia interpretativa.
Il secondo progetto parte da una considerazione a molti, purtroppo, sconosciuta: la provincia di Trapani ha dato un notevole contributo, anche di sangue, alla lotta di Liberazione; sono più di 400 i partigiani trapanesi che hanno imbracciato le armi contro i nazi-fascisti , in molti casi si annoverano episodi di valore che hanno meritato riconoscimenti. Affinché il loro sacrificio non venga dimenticato l'Anpi di Trapani ha ideato il secondo progetto che ha come titolo “la scuola adotta un partigiano” : si chiede agli studenti degli istituti superiori aderenti al progetto di scegliere i nominativi di uno o più partigiani e farsi carico di un processo di studio, approfondimento, e, soprattutto, di riflessione del significato profondo di cosa è stato il fascismo e dei motivi che hanno spinto centinaia di trapanesi a recarsi al nord, o rimanervi, per combattere la tirannide nazifascista.
Nel quadro di queste e altre iniziative, l’ANPI richiama alla collaborazione le istituzioni, le associazioni democratiche, quelle giovanili in particolare, i sindacati, le forze politiche a operare insieme all’ANPI per consegnare al nostro Paese un futuro di pace e di libertà.
MARSALA
Il Sindaco di Marsala con propria determina ha conferito la cittadinanza onoraria alla sentarice a vita Liliana Segre. Il provvedimento, che porta la firma anche del Segretario generale Bernardo Triolo, è stato adottato in virtù della storia personale e dell’azione etica condotta dalla Segre, oggi ottantanovenne, che è stata una delle poche sopravvissute al campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau e, quindi, all’Olocausto.
“Anche Marsala, città democratica e antifascista, vuole onorare una grande donna dei nostri tempi che, sopravvissuta all’olocausto operato dai nazisti si adoperata e distinta per l’impegno profuso nell’educazione morale e civile dei nostri giovani affinchè genocidi come quello degli ebrei durante la 2^ guerra mondiale non abbia a verificarsi – sottolinea il Sindaco Alberto di Girolamo”.
“Desidero ancora precisare – continua il Sindaco Di Girolamo - che il provvedimento di conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Segre, richiestomi anche da Associazioni, Consiglieri comunali e Singoli cittadini, è stato adottato alla luce del difficile periodo che sta vivendo la nostra democrazia a causa dell’attuale tendenza generale a ritrovare ragioni di discriminazione e di emarginazione”.
Nei prossimi giorni verranno stabilite tempi e modalità di conferimento dell’attestao di cittadinanza.
CUSTONACI
La giunta comunale ha approvato l'atto di indirizzo per conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, supertiste dell'orrore dei campi di concentramento di Auschwitz e testimone della Shoah.
Nei giorni scorsi, il sindaco Giuseppe Morfino aveva aderito all'appello di solidarietà proposto dall'associazione trapanese "Punto Dritto" ai ventiquattro sindaci del territorio affinché conferissero la cittadinanza onoraria alla senatrice a cui è stata assegnata la tutela per le centinaia di insulti e minacce subite a seguito dell' istituzione della commissione straordinaria “Segre”, che si occuperà del contrasto all'intolleranza, al razzismo, all'antisemitismo e all'istigazione all'odio e alla violenza.
Adesso, l'amministrazione Morfino è passata ai fatti approvando l'atto di indirizzo che sarà portato in consiglio comunale venerdì prossimo.
Custonaci è così tra i primi comuni del territorio che si accinge a conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre.
"Custonaci - dice il sindaco Giuseppe Morfino - è una città democratica, solidale, contro l'odio razziale e contro ogni forma di violenza. Conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice, testimone degli orrori dei campi di concentramento, è un importante atto simbolico che racchiude in sé l'affermazione del nostro Stato democratico e antifascista e il dovere di mantenere viva la memoria affinché la storia non si ripeta".
La concessione della cittadinanza onoraria avverrà, dunque, nella seduta del consiglio del 15 novembre.
MAZARA
In apertura dell'ultima Seduta di Consiglio Comunale è stata annunciata una mozione proposta dai consiglieri Arianna D’Alfio e Gianfranco Casale per conferire La cittadinanza onoraria del Comune di Mazara del Vallo alla Senatrice a Vita Liliana Segre. La Mozione è stata accolta da tutta la maggioranza consiliare e da parte delle opposizioni e verrà discussa durante la prossima seduta di Consiglio Comunale.
Il Consigliere Casale nel suo intervento ha richiamato l’attenzione del Consiglio Comunale sul ruolo della politica locale, chiamata a tenere alto lo sguardo per stemperare il clima d’odio che il populismo sta instillando nella società e in piccolo anche nella nostra Mazara.
CALATAFIMI
E' stata presentata e protocollata la proposta dell'Associazione Amunì Calatafimi per il conferimento della Cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre da parte dell'Amministrazione Comunale di Calatafimi Segesta.
Di seguito la dichiarazione dell'Associazione:
"Questa mattina abbiamo presentato richiesta ufficiale al Sindaco, e a tutta l'Amministrazione Comunale di Calatafimi Segesta, per proporre di avviare, nel più breve tempo possibile, l'iter per il conferimento della Cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre.
La vicenda della Senatrice Liliana Segre è solo l'ultimo atto increscioso che conferma il crescente clima di odio e di intolleranza che si sta diffondendo nel paese. Siamo sicuri che la nostra proposta troverà immediato riscontro e che attraverso questo atto simbolico anche l'Amministrazione Comunale di Calatafimi Segesta prenderà, ancora una volta, una posizione netta contro qualsiasi forma di minaccia e di violenza sostenendo la Senatrice e tutti coloro che con il loro impegno testimoniano la lotta contro il ritorno di ideologie che hanno rappresentato i momenti peggiori della storia dell'umanità.
La nostra associazione è stata fondata con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e culturale, nonché sulla promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, della legalità, della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata. La Cittadinanza onoraria a Liliana Segre vuole essere un segnale forte apartitico per rivendicare la nostra storia, ricordarci chi siamo e rammentare la nostra umanità."