Continuiamo a vedere i dati della ricerca di Italia oggi sulla qualità della vita, che colloca Trapani agli ultimi posti in Italia, come del resto gli altri capoluoghi siciliani. In un altro articolo abbiamo parlato del reddito medio tra i più bassi d'Italia, ma Trapani, nonostante questo, ha un tasso di inflazione molto alto, il 2,06%. Un'anomalia, per una città povera, che colloca in questa speciale classifica Trapani al 104° posto. L'inflazione cresce in città dello stesso tasso di città ricche, se non ricchissime, come Bolzano o Reggio Emilia.
Trapani è 100°, su 110 province in totale, per posti letto negli ospedali ogni 100.000 abitanti. Una miseria.
Ancora più sconfortanti i dati dell'istruzione: solo il 48,5% della popolazione ha almeno un diploma di scuola media superiore. Insomma, più di un trapanese su due si ferma alla scuola media, e basta.
Solo il 18,5% dei cittadini residenti in provincia di Trapani è laureato. In questo senso siamo 94°.
E' ultima anche per piste cilicabili, pari a zero.
E infine, è ultima per il tasso di occupazione. Lavora solo il 38,38% della popolazione. Il resto degli abitanti o è giovane, o in pensione, o, purtroppo inoccupato o in cerca di lavoro.