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26/11/2019 11:02:00

Erice, Luigi Nacci eletto presidente del consiglio comunale

 Luigi Nacci e’ stato eletto ieri in consiglio comunale ad Erice presidente del consiglio, seconda carica della città, il terzo in tre anni di amministrazione della sindaca Daniela Toscano.

L’elezione è avvenuta con uno strascico di polemiche, ancor prima dell’investitura il Pd aveva preso le distanze da questo accordo e ha abbandonato la maggioranza.

“È una carica che mi mancava. Sono contento e cosciente di aver fatto la cosa migliore per il mio territorio checché ne dicano i miei detrattori. Non accetto lezioni di morale da nessuno. Ho dato tanto a Erice e continuerò a darlo dall'alto della mia esperienza venticinquennale”, queste le prime dichiarazioni di Nacci.

Non si scompone di fronte le critiche che, dice, fanno parte del gioco: “Darò un serio contributo alla "causa" Erice. Se ne facciamo una ragione chi continua e continuerà ad attaccarmi. Amo le sfide e questa come tante altre fanno parte de mio modo di interpretare la politica; una sfida che mi appassiona in quanto mi stavo appiattendo continuando a fare opposizione: dopo 10 anni mi ero stancato. Ci ho messo la faccia, gli altri la mettano pure per far sì che il territorio ericino abbia meno nebbie. I cittadini ci giudicheranno e solo loro sapranno chi votare”.

Dissentono i consiglieri di opposizione, con in testa la Miceli e la Mannina, seguono Manuguerra e Barracco, che hanno esternato le loro considerazioni prima e dopo la seduta consiliare: “ La loro inesperienza politica li porta a considerazioni fuori luogo se valutiamo che sia la Mannina che la Miceli facevano parte della compagine che appoggiava la Toscano. Non si sa per quale illustre motivo poi la Mannina decise di passare all'opposizione. Di questo e di altro me ne farò una ragione. Per quanto riguarda il rapporto con il consigliere dei 5 stelle Barracco, i nostri non sono stati mai iliddiaci; poi non capisco di cosa si meraviglia se a livello nazionale stanno al governo con il PD, con quale mai e poi mai avrebbero fatto diversi mesi orsono un'alleanza (dichiarazioni Di Grillo e Di Maio). Non meritano risposte le dichiarazioni di Alessandro Manuguerra; saranno i cittadini a giudicarlo. Ora si pensi a lavorare e che si faccia opposizione sta nel gioco delle parti ma si faccia una opposizione costruttiva perché altrimenti i cittadini ericini alla prossima tornata elettorale si gireranno dall'altra parte”, conclude così il neo presidente del consiglio della vetta.

Gli auguri di buon lavoro arrivano a Nacci dal segretario regionale del PSI, Nino Oddo: “Meritava questa soddisfazione che lo ripaga di qualche amarezza e lo fa uscire dal tunnel cui una brutta malattia lo aveva cacciato. Sono sicuro che sarà un presidente che darà garanzia di equilibrio a tutte le forze consiliari, anche a quelle di opposizione. Apprezzo il segnale politico positivo dato dal voto a favore di un componente della segreteria regionale del psi da forze che per anni hanno professato nei nostri confronti una criminalizzazione sistematica. La interpreto come l intenzione di mettere una pietra sopra alle divisioni del passato”.