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04/12/2019 13:05:00

Veleni a Cinque Stelle a Marsala, condanna per diffamazione per il grillino Rapisarda

Condanna per diffamazione per Franco Rapisarda. Si tratta di uno degli attivisti più noti del partito dei Cinque Stelle a Marsala. Quasi un "hater", dato che gli capita di insultare gratuitamente sui social chi non la pensa come lui, o è un suo "avversario". 

E adesso per lui arriva un decreto penale di condanna, con una sanzione pecuniaria, da parte del Tribunale di Marsala (Giudice Riccardo Alcamo). Alla Procura della Repubblica si era rivolto Antonio Angileri, ex candidato Sindaco dei Cinque Stelle, oggi fuoriuscito dal partito, aggredito sui social dal signor Rapisarda con alcuni commenti ritenuti offensivi e lesivi della reputazione di Angileri. Adesso, dopo il decreto penale di condanna, Angileri, parte offesa, potrà anche rivalersi in sede civile per un risarcimento dei danni. 

Il decreto penale di condanna, lo ricordiamo, è un procedimento speciale che salta sia l'udienza preliminare che il dibattimento. Per l'imputato ci sono anche dei benefici di pena: una semplice multa, in questo caso, anzichè la pena detentiva, che per il reato di diffamazione (art. 595 codice penale) può essere da sei mesi a tre anni. 

Non è questa l'unica pendenza in tribunale di Rapisarda. E' stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Marsala, ad esempio, per alcune offese, sempre sui social, nei confronti del Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone.

Per il "focoso" militante grillino la leggerezza dei suoi commenti social può portare problemi ben più gravi: il reato, nel caso di decreto penale di condanna, si estinguirebbe  se entro un congruo termine non vengono commessi delitti o contravvenzioni della stessa indole. Nel caso del nostro, il condizionale è d'obbligo ...