A rischio le condizioni igienico-sanitarie di un palazzo di via Pergolesi a Trapani. A lanciare l’allarme sono due inquiline dello stabile. Una abita al secondo piano; l’altra, invece, al quarto.
“Da quando è morta la nostra vicina di casa che abitava al terzo piano – dicono – l’appartamento è stato chiuso e mai pulito. Piccioni e colombe hanno trasformato i balconi in vere e proprie discariche di escrementi e cadaveri di animali".
“Abbiamo informato – dicono le due donne – l’amministratore condominiale. Questi, però, ci ha riferito da aver scritto più volte al figlio della proprietaria, senza ottenere alcuna risposta”. Le due inquiline sono costrette a rimanere barricate a casa per scongiurare di rimanere appestate: “Non possiamo neanche stendere i panni”. Poi l’allarme: “La situazione igienico-sanitaria ha or mai superato il livello di guardia e il rischio di contrarre malattie infettive è concreto”. Le due donne, Stefania Fici e Anna Serena Ongano, hanno chiesto l’intervento di Enrico Rizzi, responsabile del Nucleo operativo italiano tutela animali. E Rizzi ha inviato una nota al sindaco di Trapani, al comando della polizia municipale e all’Asp.