L’uomo della svolta – così, almeno, si augurano i tifosi granata – ha già le idee chiare. Non parla di modulo, ma parla di “ritmo, corsa e intensità”.
Ecco, in sintesi, la ricetta del rilancio. La ricetta del mister che conquistò la storica promozione del Carpi in serie A. E adesso Fabrizio Castori, 65 anni, marchigiano è il nuovo allenatore del Trapani calcio. Chiamato a compiere la grande impresa: la salvezza. Miracolo che riuscì quando alla quattordicesima di campionato e con un misero bottino di sette punti, prese per mano l’Ascoli che con lui in panchina totalizzò 51 punti. Altro miracolo calcistico.
Se ha accettato la panchina – che prima della brutta sconfitta casalinga con il Pisa – era stata di Francesco Baldini è perche nulla ancora è perduto, perché Fabrizio Castori crede nella salvezza e poi perché si era stancato di stare a casa con “mia moglie che ogni giorno mi mandava a fare la spesa”, scherza il mister quasi a voler, da subito, infondere serenità ad un ambiente con il morale sotto i tacchi.
“Sono convinto – le sue prime parole – di poter centrare questo obiettivo. Certo, bisognerà lavorare tanto, ma ho avuto occasione di vedere per ben due volte la squadra dal vivo e sono fiducioso. La squadra si sposa alle mia idee di calcio”. Modulo? “Ce l’ho già in mente, ma è un errore parlarne ora. Le partite si vincono giocandole con ritmo, corsa e intensità. Una squadra giovane deve andare forte e creare problemi all’avversario”. Ala sua prima conferenza ,nella sala-stampa dello stadio Provinciale, il mister si è presentato con la tuta da lavoro. Quasi a voler lanciare un messaggio preciso: non bisogna perdere tempo, si deve solo lavorare. E lui, il mister, sa lavorare. Osannato dai tifosi e amato dai giocatori che ha allenato. “Ma io non sono un romantico. Non mi piace vivere di ricordi, semmai il passato dà sicurezza per affrontare al meglio il presente e il futuro”.
Da dove cominciare per riportare la squadra in carreggiata? “Bisogna azzerare tutto e ripartire daccapo. Credo in questi ragazzi che hanno ampi margini di crescita e di miglioramento. Ripartire daccapo significa fare risultato già dalla partita di domenica”. Il Trapani giocherà, in trasferta, contro Il Pescara. In bocca al lupo, mister!