E' una delle cose più antipatiche che accadono negli ospedali siciliani: le associazioni private, le onlus, che lasciano qua e là i bigliettini negli ospedali per accompagnare i malati in ambulanza a casa, a trenta o cinquanta euro a viaggio.
Spesso e volentieri, naturalmente, in nero. E' una pratica purtoppo molto diffusa. La denuncia viene questa volta dal noto giornalista Peppe Ciulla, a Mazara del Vallo per queste vacanze natalizie: "Ovunque, all'ingresso dei padiglioni, negli ascensori, nei reparti, trovi i bigliettini da visita di operatori privati che svolgono un servizio ambulanza per chi ne ha bisogno. In sostanza se hai un parente che viene dimesso, e serve un'ambulanza privata che lo porti a casa, hai a portata di mano il numero di telefono da chiamare. Io da giorni, da quando mio padre è ricoverato, sono molto infastidito da questo sistema, trovo l'aggressività di questi privati veramente fuori luogo. l'ospedale è un presidio pubblico, ed è un luogo di dolore, dove ci sono persone che soffrono, la cui scelta non deve essere carpita perché hai riempito ogni angolo dell'ospedale dai tuoi cavolo di bigliettini da visita. Roba da avvoltoi".