Dai semplici cittadini ai diportisti, dai commercianti ai sindaci e agli assessori di Valderice e di Erice. Il neo comitato per la salvaguardia del porto di Bonagia alla prima uscita pubblica con l'incontro che si è tenuto presso l'Hotel Saverino ha riscosso un notevole risultato, riempiendo la sala di tanti cittadini interessati alle sorti del piccolo porticciolo.
L'amministrazione Toscano sta cercando di realizzare una barriera tra San Cusumano e Pizzolungo, il tratto più esposto alle mareggiate. Sul fronte valdericino, invece, il sindaco Stabile ha confermato l'impegno massimo della sua amministrazione per la redazione del Piano di utilizzo del demanio marittimo. E tra le priorità c'è proprio la messa in sicurezza della banchina. Stabile non nasconde di voler puntare a un finanziamento della Protezione Civile e per questo ha già preso contatti con la Regione.
Nel corso dell'incontro Giovanni Grammatico del comitato ha ribadito di non essere impegnati per il solo obiettivo della messa in sicurezza del porto ma anche alla valorizzazione turistica e ambientale dell'intero Borgo marinaro di Bonagia e per questo è stato affidato al professore Francesco Torre il compito di prepare uno studio specifico anche per quel che riguarda la posidonia.