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21/01/2020 09:10:00

Marsala, in consiglio comunale viene fuori la questione delle stradelle

 Durante la seduta del consiglio comunale di Marsala di ieri pomeriggio una serie di consiglieri tra cui Michele Gandolfo hanno depositato una mozione avente ad oggetto la situazione della casa di riposo Giovanni XXIII. Nulla si sa, infatti, sull'Ipab marsalese, se c’è stato un bando, se c’è una soluzione per i dipendenti che aspettano 57 mensilità arretrate.


Intanto gli anziani sono stati trasferiti in altra località, i consiglieri chiedono che gli anziani ritornino all’Ipab e che si avvii un dialogo con il nuovo commissario.
In aula erano presenti tutti i dipendenti della casa di riposo con un rappresentante sindacale.


La questione che tiene banco è la famosa stradella in contrada Cardilla che è stata illuminata seppure non era una situazione urgente. Ci si chiede come mai l’assessore Salvatore Accardi parla di obbligo nei confronti della volontà espressa da parte dello stesso consiglio, che ha emendato i lavori pubblici in tal senso, ci si chiede come mai altri lavori, allo stesso tempo e modo emendati, non sono stati presi in considerazione come i marciapiedi della via Roma.


Secondo Flavio Coppola ci sono proposte che l’amministrazione ritiene di serie A e altre di serie B, non si sa ancora chi sia lo sponsor della stradella, detta vicinale, lunga 400 m, dove per i primi 300 m ci sono vigneti e poi ci sono circa tre abitazioni. Tante sono le domande che ci si pone riguardo ai lavori pubblici, stessa cosa per Largo Pace, una zona che non è frequentata da nessuno e che è stata riqualificata con le somme destinate alla manutenzione delle strade, si parla di circa 27 mila euro.


Manca un sistema che indichi le priorità, nel caso specifico si tratta di una assurdità, viene illuminata la strada di campagna in barba alla via principale che continua a restare al buio. A Sala delle Lapidi manca l’assessore Accardi e quindi non c’è possibilità di avere risposte immediate, tuttavia Enzo Sturiano anticipa che chiederà delle audizioni pubbliche per sentire i funzionari e i tecnici che dovranno spiegare perché a quella stradella di campagna è stata data priorità.

Scoppia la lite in aula tra Luana Alagna e Sturiano, la consigliera accusa il presidente del consiglio di alimentare la cultura del sospetto. Sturiano insiste, vuole sapere da Accardi perché è stata inserita la realizzazione dell’opera nel piano biennale e non triennale, il presidente poi dice all’aula che è stato inserito nel piano con delibera di giunta e che non può adesso spostare la colpa in capo al consiglio.
Sturiano arriva anche a chiederele dimissioni di Accardi.

A lamentarsi di questa amministrazione è Mario Rodriquez, i lavori del manto stradale in via Aspromonte e in via Giulio Anca Amodei sono stati effettuati non in maniera corretta, l’asfalto è saltato e i tombini si sono abbassati: “Per non parlare dei pozzetti nuovi, non ce ne è uno che non fa rumore. Infatti, il collega Gandolfo è messo a scrivere pillole alle persone che si stanno esaurendo per il rumore”.


Ironia a parte la questione è grave, specie quando si parla della raccolta differenziata, la raccolta dell’Rsu a breve si effettuerà una volta a settimana, la questione però riguarda le persone anziane ovvero le famiglie con presenza di bambini, in quel caso i pannolini non possono essere tenuti dentro casa per una settimana.