In Sicilia aumenta la vendite delle mascherine antivirus. Cresce la paura da virus cinese che sta coinvolgendo tutto il mondo, ma anche della normale influenza di stagione che in Italia ha ormai raggiunto il picco. Ad accrescere l'allarme anche i tre casi di coronavirus confermati in Francia, i primi in Europa.
A Palermo - dove è massiccia la presenza dei cinesi- è cresciuta la vendita delle mascherine soprattutto nelle zone a ridosso del centro. Lo confermano i farmacisti del capoluogo siciliano.
Un uso non corretto delle mascherine, raccomanda il ministero della Salute, può aumentare, anziché ridurre, il rischio di trasmissione dell’infezione. Fondamentale, dunque, non mettere la mano sotto la maschera per grattarsi il viso o strofinarsi il naso. In ogni caso è bene lavare le mani più spesso che si può.
Secondo Julie Vaishampayan, presidente del comitato di sanità pubblica della Infectious Diseases Society of America, in realtà l'efficacia delle mascherine è limitata. "Siamo preoccupati per il fatto che le persone si sentono protette da questi oggetti più di quanto non siano in realtà: lavarsi le mani ed evitare le persone malate è molto più importante che indossare una mascherina”, ha spiegato al New York Times.