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01/02/2020 16:55:00

Sp 20, scontro istituzionale tra consigli comunali e l'ex Provincia

 Scontro istituzionale tra alcuni consigli comunali del Trapanese e il Commissario del Libero consorzio, l'ex Provincia.


Mercoledì, infatti, è stato convocato un consiglio comunale straordinario “aperto” ad Erice, voluto, oltre che dal consiglio ericino, anche da quello di Trapani, Valderice, Custonaci e San Vito Lo Capo per parlare della situazione della strada provinciale 20 Pizzolungo-San Vito. Una strada che costeggia il mare e che soprattutto in inverno, con le frequenti mareggiate, diventa praticamente impraticabile e molto pericolosa, come testimoniano i tanti incidenti che si sono verificati.


Ebbene, al consiglio comunale era stato inviato il commissario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami, ente a cui compete l'arteria. Ma al consiglio comunale Cerami non è andato.
In una nota congiunta i presidenti dei consigli comunali hanno definito la sua mancata presenza “inopportuna essendo l'unico responsabile di quel tratto di strada”. Inoltre hanno definito


“irrispettosa” la comunicazione di “Ridurre ulteriormente la velocità portandola dai 30/40 km orari già previsti a 20 km orari”.
Si legge ancora nella nota : “L’idea poi di installare degli impianti semaforici non farebbe altro che rallentare ulteriormente il traffico, che Le ricordiamo essere abbastanza intenso.
Durante l’adunanza ci sono stati diversi interventi e proposte da parte dei partecipanti, ciò che è unanimemente emerso, è che tutti sono concordi nel dire che urge intervenire al più presto! La questione NON può più essere rimandata! Non possiamo assolutamente permettere che avvenga qualcosa di irreparabile (Non osiamo immaginare le conseguenze se al posto dei 2 camion nell’incidente del 23.12.2019, fossero stati coinvolti due pullman pieni di studenti)”.

Con il documento si chiede di “procedere con un Intervento di Somma Urgenza, per assicurare condizioni di sicurezza a breve termine. Successivamente, sarà necessario convocare un tavolo tecnico ed intervenire per trovare una soluzione definitiva alla gravissima criticità esistente, dove sia possibile altresì valutare l’attendibilità di un progetto-studio di fattibilità, in possesso del Comune di Erice, che potrebbe essere messo a disposizione”.