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19/02/2020 09:04:00

"Il medico fuori stanza all'ospedale di Marsala"

 Arrivano ancora segnalazioni non proprio gratificanti per l'Ospedale Paolo Borsellino di Marsala.


Ci scrive un lettore, Alessandro, di quanto accaduto qualche giorno fa. Si trovava al Pronto soccorso per assistere un familiare incappato in un brutto incidente. Soffre di ansia, e quando ha cercato un medico che gli rilevasse i valori si è trovato una porta chiusa con su scritto “medico fuori stanza” e una dottoressa che lo avrebbe praticamente ignorato. Da qui la sua indignazione. Ecco la lettera.


In data 17/02/2020  mi reco al Pronto Soccorso di Marsala, a causa di un brutto incidente accaduto ad un mio familiare, nel frattempo decido di recarmi al Punto Primo Intervento per controllare i miei parametri perché purtroppo ho problemi di ansia, pressione bassa, asma bronchiale. Alla porta trovo un biglietto appeso con scritto: “Medico fuori stanza. Aspettare grazie”.
Dopo un oretta circa di attesa ancora non si presenta nessuno, vedendo la dottoressa al Triage chiedo se è possibile essere visitato e prendere i miei parametri, ma mi sento dire testuali parole: “non posso perchè al momento ho due codici gialli”. Nel mentre la suddetta dottoressa continua a dialogare coi colleghi dentro al triage. Credo che il medico addetto al P.P.I. non possa uscire o rifiutarsi di controllare i parametri a dei pazienti, e il fatto che mi ha detto che aveva due codici gialli è solamente una scusa, se aveva veramente dei codici gialli li mandava al P.S. e lei doveva nuovamente tornare al posto di lavoro e rendersi disponibile ai pazienti dato che viene retribuita con i soldi nostri (cittadini). Premetto che al P.S. ci sono le telecamere che possono evincere la veridicità delle mie parole. Da cittadino preferirei che chi non ha voglia di lavorare stia a casa.