Ad Alcamo è’ stata adottata l’ordinanza che stabilisce fino al 26 febbraio su tutto il territorio comunale, negli spazi pubblici, nei locali ed aree aperte al pubblico il divieto assoluto di: utilizzare sostanze schiumose e bombolette spray atte ad imbrattare, a danno delle persone, degli animali
e di beni mobili ed immobili; e di utilizzare petardi, o altri artifizi che possano arrecare offesa o molestia alle persone, animali e danni a cose; gettare o lanciare contro persone, animali o cose, qualsiasi oggetto atto ad arrecare offesa o molestia come palloncini pieni d’acqua e altri oggetti che possano creare disturbo, molestia o danno alle persone, nonché turbare la sicurezza pubblica e la circolazione stradale.
L’ordinanza si è resa necessaria perché purtroppo nei giorni precedenti e concomitanti al “Carnevale” si verifica un uso sconsiderato di sostanze e materiali molesti e potenzialmente dannosi per l’incolumità delle persone, per il rispetto dell’ambiente, per il pubblico decoro, nonché pericolosi per la sicurezza pubblica e la circolazione stradale, in conseguenza delle reazioni incontrollate delle persone. Pertanto è necessario, si legge nell’ordinanza, richiamare i cittadini a un comportamento rispettoso della sicurezza e dell’altrui quiete ed integrità, in quanto il “Carnevale” è per la Città un evento festoso e gioioso, un momento di condivisione sociale nonché un importante richiamo turistico.
Vietata la vendita di bevande in bottiglie di vetro - Per il periodo delle giornate delle sfilate dei carri del Carnevale, 22-23-25 Febbraio, dalle ore 22,00 alle ore 06,00 del giorno successivo ai gestori di esercizi commerciali, ai gestori di esercizi artigianali e ai gestori di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di tutte
le tipologie sia in forma fissa che itinerante è vietato: la vendita o cessione a qualsiasi titolo per asporto, di bevande contenute in bottiglie di vetro, in lattine, anche dispensate da distributori automatici; la vendita o cessione a qualsiasi titolo,
finalizzato al consumo sul posto, di bevande alcoliche con l'utilizzo di bottiglie, lattine e altro materiale contundente, quindi le bevande alcoliche potranno essere versate in contenitori diversi dal vetro o lattine e di materiale non contundente; a chiunque, detenere e consumare
bevande contenute in bottiglie di vetro, in lattine, bicchieri di vetro e altro materiale contundente; a chiunque l’utilizzo in modo improprio delle ville comunali e degli spazi pubblici adiacenti al patrimonio artistico e culturale, quali portici e l'atrio del Collegio dei Gesuiti, etc,
già oggetto di reiterati atti vandalici da ricondursi a: bivaccare, sdraiarsi a terra, giocare al
pallone, consumo di alcol, etc.
I titolari di esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande di tutte le tipologie, i titolari di attività artigianali dove è consentita la vendita di prodotti alimentari (alcol) ed infine, i titolari di attività commerciali in sede fissa su area privata e su aree pubbliche sia in sede fissa
che in forma itinerante, autorizzati alla vendita di alimenti (alcol), sono obbligati a dotarsi dei contenitori per la raccolta differenziata al servizio dei clienti e a rimuovere, ove necessario, dopo la chiusura dell'attività, carte, bottiglie, lattine e quant'altro contribuisca a rendere indecoroso l'aspetto del locale e delle sue immediate vicinanze.
CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI CULTURALI - La Giunta Surdi ha approvato la delibera sulle Linee Guida per la concessione dei contribuiti per attività culturali. Dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Alcamo, Lorella Di Giovanni “attraverso queste linee guida sono stati adottati i criteri e le modalità per l’attribuzione dei contributi culturali ordinari e straordinari. Si vuole, dunque, sostenere e promuovere il protagonismo delle energie creative e culturali del nostro territorio, attraverso uno strumento volto a consentire alle associazioni di programmare le proprie attività per la costruzione di un’offerta culturale e di intrattenimento diversificata e, fortemente identitaria per proseguire la strada che la storia, la cultura e l’arte della nostra citta ci indicano”. Si rammenta che, come previsto dal Regolamento vigente, la domanda per ottenere l’assegnazione di un contributo ordinario, dovrà pervenire al protocollo generale del Comune entro il 15 MARZO di ogni anno.
PANIFICI APERTI DOMENICA 23 FEBBRAIO - Domenica 23 Febbraio, i panifici cittadini, potranno espletare la propria attività di panificazione, proprio in considerazione del fatto che è la domenica del Carnevale. E’ noto infatti che, ogni anno, nel periodo in cui ricade la ricorrenza di Carnevale, l’attività di panificazione è interessata da un particolare incremento poiché la cittadinanza vive in prima persona il rispetto delle tradizioni locali che prevedono la degustazione di prodotti del territorio quali “chiacchiere” e altri prodotti tipici da forno. Al riguardo, l’Amministrazione alcamese
intende garantire condizioni sempre più favorevoli allo sviluppo delle attività produttive ed in particolare delle piccole imprese che operano nell’artigianato e nel commercio, incentivando iniziative in giornate festive o in periodi o date significative per il nostro territorio, pertanto i
panifici domenica potranno restare aperti e sarà possibile degustare tutte quelle peculiarità gastronomiche della nostra cucina.
ELETTI I COMPONENTI DELLA CONSULTA GIOVANILE PROVINCIALE - Si sono svolte ieri ad Alcamo, presso la Sala Rubino del Centro Congressi Marconi, le elezioni dei membri, su base provinciale, per l’Assemblea della Consulta Giovanile Regionale che risulterà composta da 39 componenti.
Sono stati eletti Cusumano Emanuele, alcamese, nato a Palermo il 11/07/1997; Cusenza Giovanni Marco di Castellammare del Golfo, nato ad Erice il 13/02/1993; Bongiorno Gaspare di Castellammare del Golfo, nato ad Erice il 24/11/1995; Giangrasso Pietro di Favignana nato ad Erice il 06/04/1996.
La Consulta Giovanile Regionale, istituita con legge regionale n°18 del 13 novembre 2019, è un organismo di natura associativa espressione delle Consulte Comunali Giovanili siciliane con il compito di favorire il raccordo fra i giovani siciliani rappresentati dalle Consulte Comunali e le istituzioni regionali.