Caro Ministro Franceschini,
mi chiamo Anna Maria Piepoli, sono presidente di Italia Nostra (sezione di Trapani)
Perché Le invio questa mail?
Per chiederle di raccogliere l'appello che le è stato lanciato dal Comune di Gibellina nello scorso mese di gennaio, appello per la programmazione ed attuazione di un piano di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico della città, a partire dalle opere di Consacra a cento anni dalla sua nascita.
Gibellina è un paese della valle del Belíce in provincia di Trapani che distrutto dal terremoto nel lontano 1968, risorse più grande che mai per l'iniziativa del suo Sindaco Ludovico Corrao, Uomo di grande passione e cultura, intellettuale illuminato, poi Senatore della Repubblica, che dinanzi alle macerie, alle lentezze, alle inadempienze degli organismi preposti, decise di lanciare un accorato appello ai grandi artisti dell'epoca perché partecipassero con il loro ingegno alla ricostruzione della città, ridisegnandola.
L'appello fu raccolto dalla comunità intellettuale, accorsero artisti ed architetti di fama nazionale e internazionale e la "nuova Gibellina" risorse con opere d'arte contemporanea di Consacra, Burri, Purini, Pomodoro, Cascella (per citarne solo alcuni) diventando una città unica al mondo, museo a cielo aperto, patrimonio culturale per tutti e di tutti.
Oggi Gibellina nuova non lo è più. I tanti "fiori dell'arte e della cultura", come li chiamava Corrao, mai oggetto di cura ed attenzione, né mai realmente percepiti come volano di sviluppo del territorio locale e nazionale, versano in un grave stato di degrado ed abbandono.
"Salviamo la bellezza di Gibellina"! È questo il nuovo l'appello che parte dalla Città, rilanciato anche da Italia Nostra, a Lei Ministro Franceschini, Lei che oltre ad essere Ministro della Cultura, interpreta con la sua persona, la coscienza intellettuale del Paese.
La Presidente, Anna Maria Piepoli