In consiglio comunale a Marsala si vivacchia, non ci sono più grandi “emozioni”, si è entrati nella campagna elettorale e tutti stanno sul chi va là. Antonio Vinci, consigliere comunale, eletto con il Pd, c'è una novità. Si dice che lei non sia candidato con il Pd.
In consiglio si lavora, anche se siamo in clima pre elettorale. Io non posso candidarmi nel Pd. C'è stato un corto circuito tra me e la dirigenza locale e i deputati regionali che non mi permette più di essere candidato con il Pd. Già da due anni non ci sono stati più contatti tra me e il partito.
Oltre col partito lei il corto circuito l'ha avuto fin da subito con l'amministrazione comunale guidata da Alberto Di Girolamo.
Dopo un anno e mezzo. Ho rappresentato il gruppo consiliare del Pd, il gruppo di maggioranza, che doveva dettare l'agenda dei lavori in aula. Poi non c'è stata più nessuna connessione tra la giunta e il consiglio comunale. L'amministrazione si è chiusa a riccio, ogni atto che portava in aula non lo discuteva con la maggioranza, né con il solo Pd. La frizione tra me e il partito è nata quando è stato chiesto l'azzeramento della giunta e una migliore rivisitazione della squadra assessoriale e questo non è avvenuto.
L'amministrazione comunale si presenterà, molto probabilmente, con il vice sindaco uscente, Agostino Licari, alle prossime elezioni. Lei potrebbe sposare questo progetto, oppure è già altrove?
In politica mai dire mai. Ma lo escludo quasi categoricamente di sostenere Licari. Il corto circuito che l'amministrazione ha portato avanti è passato anche attraverso il vice sindaco che aveva la delega dei rapporti con il consiglio comunale che non si è mai raccordato con nessuno, tranne che con se stesso e con pochi consiglieri. Non ha mai tenuto conto dei colleghi del Pd che poi sono fuggiti dal partito. Io ho la coscienza a posto.
E' ancora tesserato al Pd?
Non ho rinnovato l'ultima tessera. Anche perchè non so se esiste ancora una segreteria, una sezione. Non sono più a conoscenza di quello che succede nel Pd.
Nel frattempo cose nuove succedono nel Pd. Il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacaone, è stato nominato nella direzione nazionale del partito. Il deputato regionale Baldo Gucciardi si è complimentato con Giacalone, ha detto che è pronto a collaborare con lui. E' scoppiata una nuova intesa. Che ne pensa di questi nuovi assetti?
Mamma mia! Vi prego, non fatemi commentare...