Il Marsala Calcio, nella gara valida per il 26esimo turno del campionato di serie D, non va oltre lo zero a zero sul campo della Palmese. Viene così sprecata la prima di una serie di partite “abbordabili” dove potere racimolare punti, prima della fine del campionato.
Ben poca cosa la verve degli azzurri che quasi mai, sono riusciti a mettere in seri pericoli la retroguardia nero-verde. Palmese che tra l’altro, alla fine della prima frazione di gioco, ha sfiorato il goal in un paio di occasioni, un clamoroso palo colpito dal centravanti Tiboni e una traversa colpita di Scopelliti. Un match, insomma che ha visto meglio la formazione di casa rispetto ai libetani per numero di occasioni avute. Sul finale il Marsala è stato anche graziato dal direttore di gara che non ha concesso un rigore, al quanto netto, ai padroni di casa. Un Marsala che deve ritrovarsi e cercare, nonostante la difficile situazione societaria, di tentare il tutto e per tutto per ottenere quanti più punti possibili in tutte le otto gare rimaste da qui alla fine del campionato. Di certo, l’evanescente reparto offensivo non lascia ben sperare per il proseguo. Domenica prossima a Marsala arriverà il San Tommaso, formazione attualmente penultima con soli 21 punti all’attivo, mentre la formazione azzurra è terz’ultima a quota 24; un eventuale altro passo falso potrebbe aprire un pericoloso varco verso la retrocessione diretta.
In settimana, in tanto, sarà importante capire quello che accadrà sul piano societario con l’incontro tra Cottone, Presidente del sodalizio lilibetano, e l’amministrazione comunale per fare il quadro della situazione difficile del momento. Incontro che era in programma già nello scorso fine settimana dopo il comunicato fatto a mezzo stampa dei calciatori. L’incontro, per impegni irrevocabili dello stesso Cottone non è avvenuto, anche se altri dirigenti, come Li Causi e Arturo Vadalà , presso le stanze dell’assessorato allo sport del comune, si sono ugualmente confrontati con l’assessore al ramo Andrea Baiata e con il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano. Proprio per l’intervento e volontà dello stesso Sturiano l’incontro, con il primo dirigente del Marsala Calcio dovrebbe avvenire domani, lunedì 2 marzo.
Lo stesso Cottone, con una nota, ha fatto sapere che all’incontro ci sarà e che da parte sua, ci sono tutte le attenuanti del caso per fare chiarezza sull’arzigogolata vicenda societaria, ormai poco semplice da risolvere. Continuano intanto ad essere notificate, alla società marsalese, vertenze per insolvenze nei confronti dei tesserati della passata stagione, oltre alle ormai note quelle di Tripoli e Lo Nigro si è aggiunta anche quella di Bonfiglio.
TABELLINO E CRONACA DELLA GARA:
U.S. PALMESE 1912 (4-3-3): Cannizzaro 6, Occhiuto 6 (2’st Germanò sv)
Carrozza 6 (26’st Acosta sv ), Villa 6, Maesano 6, Misale 6, Bonadio 6,
Carbone 6 (47’st Battaglia sv), Tiboni (K) 6, Scopelliti 6 (22’st
Condemi sv), Giorgiò 6 (30’st Verdirosi sv). A disposizione: Morabito,
Germanò, Tassi, Romagnino, Santamaria. Allenatore: Natale Iannì 7.
MARSALA CALCIO(3-5-2): Russo 6, Lo Cascio 6, Monteleone 6, Scoppetta 6,
Rizzo 6, Candiano (K) 6, Ferkiki Housem 6, Inzoudine 6 (30’st Federico
sv), Castrovilli 6 (18’st Lo Iacono sv), Mascari 6(46’st Celesia sv),
Maiorano 6. A disposizione: Giordano, Montuori, Sardone, Gallo,
Lorefice. Allenatore: Nicola Terranova 6;
ARBITRO: Cristian Robilotta della Sezione A.I.A. Sala Consilina
(Salerno) 5.Assistito da Domenico Castaldo e Antonio Portella, entrambi della Sezione di Frattamaggiore
(NA) 5;
Ammoniti: Scopelliti (P), Tiboni (P), Misale
(P), Federico (M), Scoppetta (M), Verdirosi (P). Espulsi: 38’st Federico
(M) e Maesano (P);
Angoli: 6-4 per la Palmese;
Recupero: pt 2’, st 7’;
Spettatori: 200 circa, compresi cinque provenienti da Marsala;
Giovanni Ingoglia