Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
12/03/2020 09:05:00

"Che scempio quegli alberi tagliati a Paceco"

 Sabato a Paceco, in c.da Firriato, nella via Trapani (statale 115), sono stati tagliati tre grossi alberi, due pini e un platano, presenti sulla banchina stradale. I due pini distavano fra loro circa 20 metri.


Italia Nostra condanna “questo scempio, questo inutile accanimento contro tre giganti in buona salute che non davano alcun fastidio”.
Sembra che l’intervento sia connesso al progetto di adibire un fabbricato esistente nell’area situata oltre la banchina ad attività commerciale ma il taglio “appare ancora più sconsiderato perché, pare, non sia stato autorizzato dall’Ufficio tecnico comunale”.

Denuncia, inoltre, Italia Nostra, che l’amministrazione comunale intende estirpare il vecchio pino presente in via Toselli. “Questa pianta, che è ancora in buone condizioni, testimonia la presenza del baglio e della pineta che era in quella zona prima della lottizzazione; è una flebile traccia storica che è inopportuno cancellare. Peraltro, i problemi posti dal parziale sollevamento del manto stradale sono tecnicamente risolvibili.


Segnaliamo inoltre che le nuove sensibilità ambientali, sostenute anche dalla legge 10/2013, puntano alla salvaguardia e alla implementazione del verde esistente e che, anche per questo, Italia Nostra è assolutamente contraria al taglio indiscriminato di alberi sani che non sono un ingombro ma un bene comune che migliora la bellezza, il decoro ed il ristoro delle aree urbane”.