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28/03/2020 08:10:00

Trapani, tutto pronto per il consiglio comunale in video conferenza

 E’ stata firmata ieri dal presidente del consiglio comunale di Trapani, Giuseppe Guaiana, la determina che consentirà lo svolgimento delle commissioni consiliari e delle sedute di consiglio comunale in video conferenza.

I documenti prodotti dalle attività istituzionali verranno firmati digitalmente, per il computo del numero legale si sommeranno i componenti collegati in audioconferenza, videoconferenza o teleconferenza e il collegamento deve essere idoneo a garantire la possibilità di accertare l’identità dei consiglieri, a regolare lo svolgimento dell’adunanza, a constatare e proclamare i risultati della votazione, a consentire al Segretario Generale di segnare quanto accade e viene deliberato nel corso della seduta.

E sempre nella giornata di ieri il sindaco della città, Giacomo Tranchida, ha diramato una lettera aperta ai cittadini per ringraziare le categorie più esposte e chi privatamente sta svolgendo un ruolo importante, non solo rispettando le regole ma mostrando solidarietà:

“Grazie ai trapanesi, alle donne e agli uomini sul fronte, a tutti i benefattori. Trapani che resiste al coronavirus è fatta di donne e uomini che, seppur con umana paura del contagio e di ammalarsi, oggi, privandosi della propria libertà ed abitudini, con alto senso civico garantiscono il diritto alla salute e un futuro a tutti noi.
Trapani che resiste è quella che si spende rischiando: in prima linea il personale medico e paramedico negli ospedali; in strada le Forze dell'Ordine, i Vigili Urbani, i Vigili del Fuoco e l’Esercito per garantire continua vigilanza ed assistenza, così come la Polizia Penitenziaria nelle carceri.
Grazie a queste donne e uomini dalla diversa divisa che lavorano incessantemente a tutela della nostra salute e libertà.
Trapani che resiste è quella delle Parrocchie, della Caritas, dei gruppi di Famiglie, dei Volontari tutti dalla Croce Rossa Italiana alla Protezione Civile, alle Associazioni giovanili e non. Anche costoro sono in campo rischiando in prima persona nel dare una mano a chi ne ha bisogno.
Grazie a questi missionari di fede, di generosità e di bontà d'animo.
Trapani che resiste anche grazie ai tanti benefattori individuali o in gruppo, ai piccoli artigiani e alle grandi ditte che, con donazioni e sottoscrizioni, tanto in prodotti, merci, attrezzature o denaro, stanno sostenendo l'Asp e la macchina comunale nel far fronte all'emergenza dei nuovi poveri… tantissimi, troppi purtroppo non garantiti da previdenze socio assistenziali e resi ancora più vulnerabili per l'impossibilità di sbarcare lunario e arrivare a fine mese con lavori saltuari. Grazie”.
Tranchida ringrazia gli operatori ecologici, tutti i dipendenti pubblici che sono impegnati nello smart working, oltre il 60%, i dipendenti dei panifici e dei supermercati, delle farmacie, che svolgono una funzione essenziale per i cittadini.

Conclude la lettura con la speranza di una tempo diverso: “Trapani rinascerà più matura e consapevole sulle macerie, sui sacrifici e privazioni di queste settimane terribili e, dunque più forte, responsabile e solidale.
Trapani tornerà a vivere con l'energia e la forza di una Comunità che saprà rimettersi in cammino,che saprà ancora una volta risalire la china e guardare il volo di un gabbiano con voglia e speranza di futuro.
Tutti insieme non possiamo, non vogliamo né dobbiamo mollare.
Non abbasseremo la guardia e per tutto il tempo necessario. Dobbiamo farcela
Grazie ancora ai trapanesi, alle donne e agli uomini sul fronte, a tutti i benefattori
Trapani tornerà a sorridere”.