Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/03/2020 13:31:00

Marsala, Adamo al sindaco: "Bando recupero waterfront, presentiamo il progetto del porto"

 Giulia Adamo torna ad intervenire sul porto di Marsala. E lo fa, nel pieno dell'emergenza Coronavirus, con una lettera al sindaco di Marsala firmata anche da altri professionisti e presidenti di associazioni di categoria. Chiedono di partecipare all'avviso pubblico di manifestazione di interesse per la formulazione di proposte progettuali nell’ambito dell’asse B “Recupero Waterfront”.


Il tutto con il progetto di messa in sicurezza del porto di Marsala. Ecco la lettera firmata da Giulia Adamo insieme a Mario Giovanni Figlioli, presidente dell’Associazione Rete Punica Marsala, l'avvocato Diego Maggio, Fabio Alba, presidente dell'Associazione Strutture Extralberghiere Marsala e Coordinatore Movimento Marsala Destinazione Turistica, Carlo Iannarino, presidente dell'Associazione Professionisti in Comune, 
Rosaria De Vita,  presidente dell'Associazione Nazionale Consulenti Tributari, e Claudio Bologna, Amministratore Unico Polaris Cantiere Nautico di Marsala.

 

Caro signor Sindaco,

se il primo pensiero in questo drammatico momento va all’emergenza sanitaria, domani saremo costretti a fare i conti con una crisi economica senza precedenti. In questa prospettiva ritengo mio dovere informarLa che, giorni fa, è stato pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del “Programma di azione e coesione Infrastrutture e reti 2014-2020” un avviso pubblico di manifestazione di interesse per la formulazione di proposte progettuali nell’ambito dell’asse B “Recupero Waterfront”, finalizzata alla realizzazione di interventi nei territori delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. La dotazione finanziaria a disposizione è di 140.000.000,00 euro. Gli interventi ammissibili sono rivolti a progetti per la riqualificazione del waterfront e per interventi portuali nelle più grandi città costiere della Sicilia, ovvero il bando è mirato alle esigenze specifiche della nostra Marsala.

La invitiamo pertanto a valutare l’opportunità di elaborare le schede tecniche necessarie per accedere ai finanziamenti previsti. Il Comune è in possesso dell’intero “Progetto di Messa in Sicurezza del porto di Marsala“; il progetto è completo di tutti gli elaborati necessari alla sua esecuzione e sicuramente di tutti i dati tecnici richiesti per la compilazione delle schede richieste dal Ministero.
Il Rup nominato è l’ingegnere Luigi Palmeri che, sicuramente, può, in maniera celere ed efficace, adoperarsi per non perdere questa importante possibilità. L’intero progetto è pubblicato on line sul sito del ministero dell’Ambiente al seguente link: https://va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/1450, ma gli uffici del comune hanno ovviamente tutta la documentazione cartacea e tutte le approvazioni dei vari enti che si sono succedute negli anni.

Riteniamo fondamentale, oggi più di prima, prendere in seria considerazione questa opportunità offerta dal Ministero perché, come anticipato prima, potrebbe essere l’arma vincente per rilanciare l’economia lilybetana quando la pandemia sarà superata. La realizzazione del porto investe diversi settori lavorativi e, nel momento cui vi sarà la posa della prima pietra, si garantirà ad aziende, liberi professionisti, tecnici, informatici e operai una opportunità, immediata e sicura, di ripresa economica.

Se oggi il primo pensiero del Governo, ma anche di Regioni e Comuni è ovviamente l’emergenza sanitaria, domani ci troveremo, però, a dover fare i conti con le macerie di una economia abbandonata. Marsala, che come ogni altra città sta vivendo momenti difficili, una volta terminata l’emergenza, deve rialzare la testa e ricominciare. Programmare oggi vuol dire guardare al domani con più fiducia, cosa che un’amministrazione, saggiamente, deve fare, anche a tutela delle fasce più deboli della popolazione. Gli scenari restano molto incerti e gli eventi che si susseguono in questi giorni ci impongono di mettere in campo risorse e soluzioni che non pensavamo di avere a disposizione, stimolando lo spirito di chi è alla guida di una città.

In attesa di un riscontro, auguriamo buon lavoro e porgiamo distinti saluti.