L’Amministrazione comunale di Trapani, in questo triste ed inaspettato momento in cui il coronavirus impone ai cittadini di stare a casa, ha ritenuto di commemorare i defunti apponendo sui cancelli di accesso al Cimitero ed ai piedi della statua della Madonna posta all’interno dello stesso, il simbolo di pace tipico della solennità della Pasqua. rappresentato da una colomba infiorata, quale devozione e memoria perenne dovuta ai nostri cari defunti.
Con tale iniziativa l’amministrazione - dichiara - "non ha inteso sostituirsi all’affetto dei parenti, ma ha solo interpretato i sentimenti di ciascun cittadino che ha perso il proprio congiunto e che in occasione di questa importante ricorrenza della morte e resurrezione di Cristo, non può recarsi presso questo importante luogo di culto dei morti per i cristiani che ricordano i defunti perché vivono, non perché vivano".
Altra iniziativa che si aggiunge alla Trapani Rete Solidale.
La solidarietà arriva anche dal mare. La Capitaneria di Porto di Trapani ha distribuito una ingente quantità di pesce fresco offerto dai pescatori trapanesi alle famiglie indigenti e in difficoltà della città.
Un’iniziativa coordinata dal Comandante Paolo Marzio per rendere meno amara questa Pasqua.
“Un grazie particolare ai pescatori e agli uomini della Capitaneria di Porto di Trapani e al Comandante Marzio – afferma il Sindaco Giacomo Tranchida - che ha accolto e coordinato un gesto di straordinario senso di attaccamento al popolo”.
L’Amministrazione Comunale con il supporto della CRI ha distribuito oltre 300 kg di cannelloni e lasagne e “scocci di cannoli” offerti da DOLCEFRIO di Bartolo Simonte.
E poi ancora circa 300 uova pasquali distribuiti alle famiglie.
“Azioni promosse dal Comune per TRAPANI RETE SOLIDALE - dichiara il vice sindaco Abbruscato - che ci fanno capire quanta umanità si sta stringendo attorno a chi soffre a causa dell’emergenza coronavirus”.