Rimossa, a Trapani, la scultura di Cristo nudo che era stata collocata a piazza Vittorio Emanuele per le festività pasquali.
Sospesa ad una altezza di circa 20 metri, la statua era sorretta da una gru. L’opera, realizzata dallo scultore marchigiano Marco Papa, aveva suscitato, soprattutto nei social un vespaio di polemiche, dividendo i trapanesi. Alle polemiche ha risposto l’artista: “E’ un dono che ho fatto alla città di Trapani con il cuore”. Adesso l’opera è custodia nei locali del Museo San Rocco, nella zona del centro storico di Trapani.
“Ll'intero evento "Il Risorto che Unisce", sia quello mio in piazza Vittorio Emanuele "Cristo Nudo" sia quello dell'artista Andrea Aquilanti "Sepolcro di Luce" alla Chiesa Madonna di Fatima, - spiega Papa - non hanno richiesto alcuna spesa da parte del comune di Trapani. L'intera operazione è costata molto poco, le spese le ha sostenute la mia associazione culturale "l'Uomo sulla Terra" che sostengo io personalmente”. “ Ho speso poco – aggiunge lo scultore - perché ho avuto il grande sostegno tecnico da parte di alcune aziende trapanesi e la collaborazione di alcuni privati che ringrazio enormemente. “Dico questo – conclude Papa - perché on-line ci sono molte critiche, alcune di queste alludevo all'utilizzo dei soldi pubblici”