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17/04/2020 02:00:00

Trapani, Agorà prosegue il restauro del dipinto della Cappella della Mortificazione

Coomtinua il restauro voluto dall'associazione culturale Agorà del dipinto della Cappella della Mortificazione nella Chiesa di San Domenico.

"In questo momento molto difficile per l'Italia e conseguentemente per la città di Trapani, vogliamo condividere con tutti i cittadini l'aggiornamento relativo ai lavori di restauro del dipinto della Cappella della Mortificazione, dipinto di metà 1500 - scrivono i responsabili di Agorà -. Grazie alla dottoressa Claudia Bertolino, proseguono anche da casa i lavori nell'ambito di un progetto condiviso con la Soprintendenza di Trapani e la Diocesi. Straordinarie le scoperte fino ad ora avvenute, con parti del dipinto che sono letteralmente riemerse grazie ai lavori effettuati e che prima non erano visibili. Nelle prossime settimane l'opera sarà ultimata e riconsegnata alla città".

Cenni storici della Cappella  - L’olio su tavola della Cappella della Mortificazione si trova nella sontuosa, bellissima,  Cappella della Mortificazione, che è un piccolo scrigno di architettura e di arte, inglobato nel complesso dei Domenicani, dietro l’abside della chiesa di San Domenico. La cappella apparteneva ai membri della Congregazione del SS. Crocifisso della Mortificazione, che erano soliti sottoporsi a esercizi penitenti sul corpo. È stata realizzata nel XVIII secolo (tra il 1715 e il 1730) su progetto dell’architetto trapanese Giovanni Biagio Amico. Preceduta da un vestibolo, ha una copertura a botte ribassata, ornata con dipinti e stucchi. Alle pareti, rivestite di decorazioni lignee con colonne, lesene, festoni e rocaille, si trovano tele settecentesche che raffigurano scene della Passione di Cristo, che soltanto di recente sono ritornate al loro posto. Il dipinto che si sta restaurando è un bellissimo olio su tavola realizzato tra il XVI e il XVII secolo da un autore ignoto, e raffigura “La Pietà con le sante Lucia e Agata”; si trova sulla parete di ingresso della cappella. La pellicola pittorica in più punti è compromessa (alterata oppure ossidata dagli agenti atmosferici) o addirittura caduta, e questo non permette più la leggibilità delle figure.