Coomtinua il restauro voluto dall'associazione culturale Agorà del dipinto della Cappella della Mortificazione nella Chiesa di San Domenico.
"In questo momento molto difficile per l'Italia e conseguentemente per la città di Trapani, vogliamo condividere con tutti i cittadini l'aggiornamento relativo ai lavori di restauro del dipinto della Cappella della Mortificazione, dipinto di metà 1500 - scrivono i responsabili di Agorà -. Grazie alla dottoressa Claudia Bertolino, proseguono anche da casa i lavori nell'ambito di un progetto condiviso con la Soprintendenza di Trapani e la Diocesi. Straordinarie le scoperte fino ad ora avvenute, con parti del dipinto che sono letteralmente riemerse grazie ai lavori effettuati e che prima non erano visibili. Nelle prossime settimane l'opera sarà ultimata e riconsegnata alla città".
Cenni storici della Cappella - L’olio su tavola della Cappella della Mortificazione si trova nella sontuosa, bellissima, Cappella della Mortificazione, che è un piccolo scrigno di architettura e di arte, inglobato nel complesso dei Domenicani, dietro l’abside della chiesa di San Domenico. La cappella apparteneva ai membri della Congregazione del SS. Crocifisso della Mortificazione, che erano soliti sottoporsi a esercizi penitenti sul corpo. È stata realizzata nel XVIII secolo (tra il 1715 e il 1730) su progetto dell’architetto trapanese Giovanni Biagio Amico. Preceduta da un vestibolo, ha una copertura a botte ribassata, ornata con dipinti e stucchi. Alle pareti, rivestite di decorazioni lignee con colonne, lesene, festoni e rocaille, si trovano tele settecentesche che raffigurano scene della Passione di Cristo, che soltanto di recente sono ritornate al loro posto. Il dipinto che si sta restaurando è un bellissimo olio su tavola realizzato tra il XVI e il XVII secolo da un autore ignoto, e raffigura “La Pietà con le sante Lucia e Agata”; si trova sulla parete di ingresso della cappella. La pellicola pittorica in più punti è compromessa (alterata oppure ossidata dagli agenti atmosferici) o addirittura caduta, e questo non permette più la leggibilità delle figure.