707 persone controllate e 2 denunciate, 1480 verifiche sulle attività e 7 sanzionate in 45 giorni: è il bilancio degli accertamenti effettuati dalla polizia municipale di Castellammare del Golfo riguardanti il mese di marzo e i primi 15 giorni di aprile-
E con l’inasprimento delle misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus da parte del Governo nazionale, il trend di controlli della polizia municipale di Castellammare è stato crescente,
«Non è il momento di abbassare la guardia ed occorre attenersi scrupolosamente alle misure anticontagio ma i cittadini hanno riposto con responsabilità ed attenzione agli indirizzi per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 -affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore alla Polizia Municipale, Vincenzo Abate-. Abbiamo potenziato i controlli ed incrementato le ore di lavoro della polizia municipale ma i dati del report di monitoraggio parlano chiaro: solo due persone denunciate e sette attività commerciali sanzionate. La polizia municipale, guidata dal comandante Osvaldo Busi, e tutte le forze dell’ordine, hanno svolto un lavoro attento ma la collaborazione dei cittadini è fondamentale e, tranne alcuni fatti marginali, la risposta è stata molto positiva. Nell’interesse di tutti invitiamo ancora la cittadinanza a rimanere a casa –concludono il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore Vincenzo Abate-, ed uscire solo per necessità e nei casi previsti così da rispettare le misure di contenimento».
Nel mese di marzo la polizia municipale ha controllato 338 persone e 629 attività commerciali. 2 i cittadini denunciati il 23 marzo quando erano state controllate in totale 21 persone, all’indomani del Dpcm con cui il presidente del consiglio Giuseppe Conte, ha introdotto ulteriori misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica
Solo nei primi 15 giorni di aprile, infatti, i controlli della polizia municipale sono stati praticamente raddoppiati poiché sono state controllate 369 persone e 851 attività commerciali. E sette attività commerciali sono state sanzionate nel periodo tra il venerdì santo e le giornate di Pasqua e pasquetta.