Autocertificazione addio, almeno per gli spostamenti all'interno della stessa Regione. E' uno dei primi effetti sul decreto per la fase 2 della gestione dell'emergenza coronavirus che il premier Conte illustrerà agli italiani. Il decreto sta per essere definito in queste ore. Tra le ultime novità, la riapertura il 18 Maggio di biblioteche e musei.
Le mascherine non saranno obbligatorie all'aperto, riapriranno i parchi pubblici. Da capire quando sarà il turno di negozi e ristoranti.
Insomma, dal 4 Maggio gli italiani riprenderanno un po' di libertà di movimento, sempre con il buon senso, con l'obbligo della distanza di un metro e mezzo tra le persone e il divieto di assembramento. Ma si potrà viaggiare da una città all'altra, e ci si potrà spostare nelle seconde case.
Lunedì 27 aprile, intanto, riaprono le grandi aziende strategiche nei settori automotive, moda e produzione di macchine agricole industriali.
Per le scuole, invece, partiranno i lavori di ristrutturazione in vista di Settembre.
Si potranno vedere amici e parenti.
Dal 4 maggio, infine, si potrà correre, è vero. Anche lontani da casa. Allenarsi, da soli o a distanza di sicurezza. Ma nel Dpcm non si allenterà il divieto dello sport amatoriale di squadra. Significa che calcio, calcetto, pallavolo, basket e gli altri sport collettivi saranno banditi. E per parecchio: è certo che il blocco verrà mantenuto per tutta l'estate. Niente sport in spiaggia, neanche beach volley.