Questa mattina commercianti, artigiani, titolari di bar, albergatori, ristoratori e proprietari di altre piccole realtà commerciali hanno consegnato le chiavi delle proprie attività, in segno di protesta per i provvedimenti adottati per contenere l’emergenza coronavirus, al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
Ieri sera, per l’ultima volta, hanno acceso le luci dei loro locali. Alla manifestazione Risorgiamo Italia, a carattere nazionale, hanno anche aderito le attività commerciali di Erice e di altre città della provincia. Tranchida ha poi incontrato il prefetto al quale ha consegnato le chiavi della città “come richiesta d’aiuto”. Aiuto che Tommasso Ricciardi non ha negato: “Porterò le vostre istanze e le vostre richieste alla Regione e sul tavolo del Governo nazionale. Comprendo il vostro disagio. Sono uno di voi”.
Anche i sindaci di Erice e Valderice, questa mattina, hanno incontrato il prefetto dopo aver ricevuto, a loro volta, le chiavi delle attività commerciali dei loro territori.