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30/04/2020 12:34:00

Ma davvero il Sindaco di Trapani può impugnare il decreto di Conte? 

 Il Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, si vanta di essere a capo della prima amministrazione comunale che in Italia ha impugnato il Dpcm del governo Conte sulla fase 2. Ma è una cosa fattibile? Dalla Giunta dicono che è tutto ok e che hanno lavorato con tecnici e avvocati per denifire il percorso, ma in realtà a Roma dicono ben altro: non solo il Dpcm non si cambia, ma i Sindaci e le Regioni che adotteranno provvedimenti diversi da quelli previsti dal governo saranno subito richiamati all'ordine.

Proprio in queste ore il Ministro degli Affari Regionali, Boccia, ha incontrato le Regioni. E ha chiesto ai presidenti ordinanze coerenti con il Dpcm, a pena di ricorsi del governo. 

A Trapani il Movimento Cinque Stelle ha contestato la singolare iniziativa di Tranchida: "Un giorno scalpita per aggiudicarsi il tristissimo primato di prima amministrazione comunale che impugna il DPCM, sfruttando per le sue finalità politiche la comprensibile disperazione dei tanti trapanesi che in questo momento stanno vivendo una situazione di grande difficoltà per il protrarsi dello stop delle proprie attività; il giorno dopo, va a consegnare simbolicamente le chiavi della Città al Prefetto, come un Ponzio Pilato che se ne lava le mani quasi incoraggiando alla protesta il popolo che fuori dal Palazzo attende di sapere cosa intenda fare".