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06/05/2020 09:49:00

Marsala, consiglio comunale. Si litiga sugli aiuti per le attività commerciali

 Consiglio comunale, quello che si è tenuto ieri pomeriggio a Marsala, molto movimentato.

I consiglieri, alcuni presenti in aula altri collegati da remoto, hanno approvato un atto di indirizzo che ha l’obiettivo di aiutare le attività commerciali della città.

L’atto di indirizzo ha visto per l’approvazione un pressing dei consiglieri del Pd, qui potrebbe aprirsi un focus politico. Apriamolo.

Il gruppo consiliare del Partito Democratico allo stato attuale è composto da Federica Meo, capogruppo, Mario Rodriquez, Calogero Ferreri, Angelo Di Girolamo, Antonio Vinci. Risultano tesserate Luana Alagna e Linda Licari, che partecipano ogni settimana a delle video call con il deputato nazionale dem, di Base Riformista, Carmelo Miceli, in consiglio comunale però le due consigliere non hanno ancora aderito al gruppo del Pd. Tutto questo avviene nel silenzio dei restanti colleghi di partito.

Torniamo all’atto di indirizzo, che è stato illustrato dalla Meo, molti i dubbi dei consiglieri di opposizione, cioè quasi tutti.

Perplessità relative ad eventuali modifiche del regolamento che riguarda il suolo pubblico, in questo il segretario generale, Bernardo Triolo, ha chiarito che nessun atto di indirizzo e nessun tavolo tecnico possono modificare le norme della tassazione locale.

L’obiettivo della proposta, poi approvata, è quello di andare incontro alle attività che hanno subito, a causa dell’emergenza Covid-19, una forte perdita economica, consentendo alle stesse di avere maggiore suolo pubblico, per meglio distanziare i tavoli.

Sulla tassazione è intervenuto già il governo regionale, prevedendo nella Finanziaria appena approvata, che le attività produttive che occupano spazio pubblico non pagheranno la tassa locale, la cosiddetta Tosap.

I dubbi dei tanti consiglieri erano legittimi: si potrebbe creare un precedente, raffazzonato per giunta, non di meno ci si potrebbe ritrovare una città intera occupata da tavoli e sedie.

L’atto di indirizzo, sui cui la consigliera Luana Alagna ha fatto un pressing molto forte, andava condiviso magari prima con i colleghi d’aula se se ne si chiede l’approvazione senza sollevare dubbi di legittimità, equiparati a polemiche.

L’atto di indirizzo prevede la nomina di un tavolo tecnico con le parti sociali e politiche per sostenere le categorie produttive.

Gli animi non sono stati calmi, il consiglio comunale negli ultimi mesi, potremmo scrivere anche anni, non ha dato un buon esempio: è un consiglio comunale sgangherato, urlato, scomposto, un continuo braccio di ferro e un botta e risposta più che politico personale.

Non sono mancate le accuse: c’è chi ha sostenuto che l’atto di indirizzo è un mezzo con cui fare campagna elettorale, chi, ancora, ha affermato che è stato predisposto con l’aiuto dell’amministrazione comunale.

Il consigliere comunale Ferreri al presidente d’aula, Enzo Sturiano ha ribadito: “Anche lei farà campagna elettorale giovedì con la Lo Curto”.

Il riferimento è all’incontro di domani, 7 maggio, al Monumento ai Mille alle 11.30 con gli assessori regionali Marco Falcone, Infrastrutture, e Toto Cordaro, Territorio e Ambiente, per parlare di porto pubblico e dei lavori che a breve dovrebbero partire. Alle 12.30 sarà la volta dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, che illustrerà delle importanti novità che riguarderanno l’ospedale Paolo Borsellino di Marsala. Pare che la deputazione locale, in barba ad ogni divieto di assembramento, sarà tutta presente.

La discussione a Sala delle Lapidi è terminata con l’approvazione dell’atto ma con l’impegno da parte di Sturiano, già da oggi, a mettere mani alla composizione del tavolo tecnico, sottolineando che l’atto di indirizzo è condivisibile da tutti ma che non è tollerabile che ci siano atteggiamenti di forzatura volti a classificare i consiglieri in buoni e cattivi.

La campagna elettorale, per chi non se ne fosse accorto, è iniziata.