Al via, questa mattina, dinnanzi al tribunale di Trapani, presieduto da Daniela Troja, il processo scaturito dall’operazione antimafia Scrigno.
Alla sbarra, Antonino Buzzitta; Vito D’Angelo; Vito Gucciardi; Vito Mannina; Alessandro Manuguerra, Paolo Ruggirello; Marcello Pollara. Il tribunale ha preso atto del decesso di uno degli imputati, il mago Luigi Manuguerra ed ha disposto lo stralcio della posizione dell’onorevole Ruggirello per motivi di salute e di D’Angelo per legittimo impedimento dell’avvocato difensore.
I Comuni di Erice e Custonaci hanno richiesto di costituirsi parte civile. L’avvocato Sugamele, difensore di Gucciardi, si è opposto, chiedendo la revoca delle parti civili già ammesse dal Gup. Si tratta dei comuni di Trapani, Paceco, Castelvetrano, Campobello di Mazara, del centro studi Pio La Torre, dell’associazione Caponnetto, dell’associazione antimafia La Verità vive (si , sempre la famosa associazione antiracket di Marsala ... ) , dell’associazione antiracket di Trapani e dell’associazione Codici.
Prossima udienza il 29 Maggio.