Seduta fiume del Consiglio comunale di Trapani per trattare il regolamento per gli aiuti alle imprese. La riunione è andata avanti per 10 ore. Una seduta caratterizzata dalle polemiche. Al momento della votazione, infatti, la minoranza ha deciso di abbandonare l’aula. La maggioranza, infatti, aveva bocciato tutti gli emendamenti presentati dall’opposizione. “Il regolamento – ha sottolineato l’assessore Patti – non prevede sgravi fiscali ma aiuti”.
Il regolamento per l'attuazione di misure di sostegno del sistema delle micro imprese trapanesi "Trapani in Salute", ieri sera approvato con i soli voti della maggioranza consiliare, prevede: contributi/sgravi delle tasse comunali (Tari parte variabile, Tosap e Imposta Pubblicita') per tutti gli operatori economici che hanno dovuto abbassare saracinesca e per tutto il periodo di chiusura. Questa la volontà della maggioranza e della mia Giunta; contributi, in compartecipazione con privati, per investimenti di riqualificazione urbana onnicomprensivi anche di parti private prospicienti aree pubbliche e/o servizi privati di pubblica utilità (dalle vetrine alle bici/monopattino alle app info etc); contributi in compartecipazione con operatori privati per azioni artistico culturali, quando e con le condizioni di sicurezza possibili, onde rilanciare anche l'appeal della destinazione culturale locale.
Il Distretto Turistico, di cui il Comune di Trapani è primo finanziatore in termini d'investimento, farà la sua parte per la promozione della destinazione Trapani West Sicily, in prima battuta nell'ambito regionale ed a seguire, condizioni di sicurezza sanitaria permettendo, in ambito nazionale ed oltre.