Sulla diatriba, senza esclusioni di colpi, tra Telesud e Maurizio Santangelo interviene l’avvocato Vincenzo Esposito che è uno dei legali che assiste il senatore del Movimento Cinque Stelle.
“Non è assolutamente vero – dice - quanto affermato da Massimo Marino e cioè che l’atto di pignoramento sia illegittimo in quanto non è stato assolutamente pregiudicato l’esercizio dell’attività di ripresa”. Esposito, poi, rivela un particolare: “E’ stato lo stesso Marino ad indicare i beni da pignorare, riservandosi di indicare gli ulteriori beni fino alla concorrenza di 32 mila euro che è l’importo maturato a causa del perdurare inadempimento al provvedimento disposto dall’autorità giudiziaria”.
Provvedimento, peraltro, per il quale è stata instaurata un’altra causa.