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30/05/2020 15:05:00

Trapani, la città è sporca. La consigliera Garuccio chiede più decoro

 Trapani affoga nella sporcizia. A lanciare l'allarme è la consigliera comunale Anna Garuccio che con una interrogazione, sollecita la Giunta ad intervenire per rendere strade e piazze più decorose.

"Già all’inizio della Fase 2 scrissi, mediante interpellanza, che la città non era stata restituita ai trapanesi nella sua efficienza, ma sporca, piena di erbacce e senza opere di potatura". Da allora, però, non è cambiato nulla.

"Ancora oggi - osserva la firmataria dell'interrogazione- la città di Trapani verte in un gravissimo stato di abbandono che non riguarda più solo i beni culturali, ormai sempre chiusi, ma anche il degrado delle strade cittadine, periferiche così come del cosidetto salotto buono. In via Garibaldi - puntualizza - le erbacce si alternano al basolato. Le fioriere vuote o con ramoscelli secchi, malposte, accantonate, decentrate e sempre sporche".

Garuccio sottolinea: "Il 19 marzo, in piena quarantena, furono acquistati 748 euro di fiori e piante. Dove sono stati posti tali fiori? Che bisogno c’era di acquistarli in piena pandemia se ancoro non sono stati ricevuti dal Comune di Trapani piantati. Certo, non avrebbero risolto il problema, ma sono comunque stati acquistati e le aiuole vertono ancora tutte nello stesso stato di abbandono". Ed ancora: "Trapani è la città italiana con il più alto costo della TARI, oltre che con il più alto numero di assessori (9). Nemmeno Messina e Catania, notoriamente metropolitane e con un numero di abitanti tre e quattro volte di più rispetto si 68 mila trapanesi, sono andati oltre il numero dei 7 assessori. I Trapanesi non meritano che la loro città sia ridotta in questo stato". Alla luce di tutto ciò, Garuccio chiede che "si intervenga immediatamente nella pulizia delle strade cittadine del centro storico, periferiche e delle frazioni".