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05/06/2020 10:10:00

Trapani, centro chiuso a bici e monopattini elettrici. M5S: '"Ordinanza da rivedere" 

Centro storico di Trapani “blindato”. Vietata la circolazione di monopattini, bici elettriche e bici a pedalata. L’ordinanza di dicembre, emessa dal sindaco Giacomo Tranchida, ha fatto insorgere le consigliere comunali Francesca Trapani e Chiara Cavallino: provvedimento da rivedere.

“Non possiamo che essere d’accordo con il sindaco, - puntualizzano - nel ritenere prioritarie le esigenze di sicurezza di chi percorre a piedi le vie del centro e la3 necessità di garantire agli esercenti, in questo difficile momento storico, maggiori spazi per le proprie attività. Allo stesso tempo, però, la mobilità sostenibile è una scelta di valore che molti cittadini trapanesi stanno facendo e non può e non deve essere scoraggiata”. Per Trapani e Cavallino “inibire l’uso dei mezzi elettrici è una scelta in controtendenza rispetto a quanto sta avvenendo in tutto il territorio nazionale e non si comprende come mai questa Amministrazione, anziché sforzarsi di trovare una soluzione che contemperasse tutti gli interessi in gioco, abbia preferito semplicemente vietare la circolazione di questi mezzi.”


Alle due consigliere, fanno eco anche alcuni deputati regionali del Movimento Cinque Stelle. “Anche a livello regionale – sostiene il deputato regionale Nuccio Di Paola, firmatario in Assemblea Regionale Siciliana di un ordine del giorno sulla mobilità urbana d’emergenza nella Fase 2– ci siamo attivati per promuovere la micromobilità nei Comuni della Regione e per la riattivazione del Tavolo regionale sulla mobilità ciclistica, anche per scongiurare il rischio che le esigenze di distanziamento sociale si traducessero in un massiccio ricorso alle auto private, con ricadute ambientali e di congestionamento urbano non indifferenti. ”


“Sostenibilità e sicurezza – precisa, invece, il deputato Giampiero Trizzino, Facilitatore Nazionale per l’Ambiente per il Movimento Cinque Stelle - non sono interessi inconciliabili, ma vanno bilanciati in modo da creare sistemi di mobilità che rendano le Città sempre più moderne ed interconnesse.

Una politica lungimirante che sa guardare al futuro deve accogliere questa sfida, consentendo ai cittadini trapanesi anche di sfruttare appieno il Bonus previsto dal Governo nazionale, come sta già avvenendo in tantissime città d’Italia”.