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08/06/2020 20:25:00

 I sindaci della provincia di Trapani: "Sconcertati dalla scelta di Alitalia” 

 I sindaci della provincia di Trapani: «Sconcertati dalla scelta di Alitalia”. Domattina videoconferenza alle ore 11

«Apprendiamo con sconcerto, più che con amarezza, della decisione improvvisa ed unilaterale, da parte di Alitalia, di cancellare da luglio le proprie rotte quotidiane da Trapani Birgi verso Roma Fiumicino e Milano Linate, peraltro nonostante i biglietti già venduti. Si tratta di una scelta vergognosa e scellerata perché mette ulteriormente il dito nella piaga di un tessuto economico già profondamente lacerato».

È il duro commento condiviso con alcuni sindaci della provincia di Trapani alla notizia ufficializzata qualche ora fa da Airgest, società di gestione dell'aeroporto di Trapani Birgi. Domattina, martedì 9 giugno 2020, alle ore 11:00, i sindaci ne discuteranno nel corso di una videoconferenza.

«Alitalia, che ricordiamo essere la compagnia di bandiera italiana, è stata lautamente finanziata con svariati miliardi dai vari Governi che si sono succeduti affinché continuasse a volare, dunque anche coi soldi dei contribuenti trapanesi . Eppure, in maniera irriguardosa per un territorio dimenticato e già mortificato da scelte politiche verticistiche e miopi, da una crisi che ha messo in ginocchio la già fragile economia e dalla fase emergenziale che ha quasi dato il colpo di grazia soprattutto al comparto turistico, senza neppure un margine di discussione e tramite una fredda call conference, la nostra(!!!) compagnia di bandiera avrebbe riferito che tale “fuga” da Trapani sopraggiunge perché non sarebbe “in grado di guadagnarci”. Dichiarazioni che si commentano da sole, roba da far accapponare la pelle. Cosa ne pensa, a tal proposito, il Governo nazionale che ha recentemente rifinanziato per l'ennesima volta il vettore?».

«Sarebbe stato più corretto e civile avviare una fase di interlocuzione non soltanto con Airgest, ma anche con noi sindaci del territorio della provincia di Trapani (covid free) non solo per trovare soluzioni alternative finalizzate a garantire un servizio che riteniamo essenziale, in un aeroporto già provato da una fase calante che appare senza soluzioni di continuità , ma per potenziare le tratte turistiche di Alitalia “vettore sociale” verso una destinazione covid free, come la nostra provincia. Cancellare rotte importanti come quelle che mettono in collegamento Trapani con città importanti come Roma e Milano, considerato il già esiguo numero delle altre tratte, mette un sigillo importante ad una situazione già di per sé gravissima. Lo riteniamo un danno importante causato all'intero territorio».

«Appare ancora più singolare, infine, il fatto che tale notizia sembra arrivi dopo le recenti esternazioni del presidente di Airgest, Salvatore Ombra, in merito al fatto che le scelte politiche del Governo nazionale a vantaggio di Alitalia “avrebbero messo in fuga le low cost e fatto schizzare in alto il prezzo dei biglietti”. Bisognerà approfondire la vicenda sotto ogni profilo, soprattutto con riferimento alla tipologia di accordi contrattuali intercorsi con Airgest. Di sicuro c'è che questa storia non finisce qui. Siamo disposti ad andare fino in fondo. Per cominciare chiediamo immediatamente al Presidente Conte ed in prima persona di farsene carico. Il governo non si giri dall’altra parte, batta un colpo e moltiplichi invece le tratte di Alitalia su Birgi ».