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10/06/2020 06:00:00

Marsala. Si fa la pista ciclabile allo Stagnone, ecco come sarà. E i pontili?

Sarà lunga 7,6 chilometri. Attraverserà uno dei tratti più incantevoli del nostro territorio la pista ciclabile del lungomare Stagnone a Marsala. Cominceranno tra qualche giorno i lavori. Mentre sono sempre più disastrati i pontili dello Stagnone.


Da Villa Genna a Birgi Nivaloro, passando per le Saline, guardando le isole Egadi e dello Stagnone, da Mozia all'Isola Lunga. La pista ciclabile è una di quelle opere che fa felice il sindaco Alberto Di Girolamo: “Sono arci contento, è un sogno che si sta realizzando, ho sempre detto che bisogna puntare sulla mobilità sostenibile”.
Costerà 1,2 milioni di euro, di cui un milione 150 mila euro sono girati dalla Regione nell’ambito del PO FESR 2014-2020 e i restanti 50 mila euro li ha impegnati il Comune di Marsala. Sarà la ditta 3B Srl di Favara a realizzare i lavori.

 


Ieri in conferenza stampa sono stati presentati i lavori della pista ciclabile che cambierà il volto del lungomare Spagnola che diventa ad un unico senso di marcia, da Marsala direzione Saline.


La pista ciclabile si sviluppa a partire da Villa Genna e fino a Birgi Nivaloro,
per complessivi 7 chilometri e 600 metri. ll tracciato ciclabile, dotato di segnaletica orizzontale e verticale, sarà percorribile nei due sensi di marcia, unitamente ad un percorso ad uso esclusivamente pedonale a margine della stessa pista: il tutto, separato dalla carreggiata stradale mediante un cordolo in gomma con catarifrangenti. Il progetto include anche la sistemazione delle aree di sosta esistenti, la collocazione di panchine e cestoni portarifiuti, nonché il ripristino dei muretti in conci di tufo. Inoltre, come ha dichiaratp il dirigente Luigi Palmeri, saranno utilizzati materiali ecosostenibili a base di terra e acqua. Il sindaco Di Girolamo ha detto che la ciclopedonale dello Stagnone è la prima pista che sarà realizzata a Marsala. Altre due analoghe opere, infatti, sono inserite nella programmazione di “Agenda Urbana”: una, passante dal centro urbano, parte dalla zona Salinella e giunge allo storico Molo Florio; da qui, la terza pista si svilupperà fino alla rotonda del Signorino.

 


“Se fosse stato per me avrei cominciato i lavori già l’anno scorso. Il progetto è stato presentato nel 2017, ma tra valutazione, ammissione a finanziamento e inserimento in graduatoria regionale sono trascorsi quasi tre anni. Adesso, prende il via anche questa nuova opera, da sempre oggetto di tante parole e che solo ora si concretizza, ancora una volta intercettando fondi europei. La pista ciclopedonale rappresenta quindi una novità assoluta per la nostra città, in linea sia con la valorizzazione di un tratto paesaggistico unico qual è la Riserva lagunare che con la politica ambientale e di mobilità sostenibile che è un segno distintivo di questa Amministrazione”.


Il cantiere si aprirà nei prossimi giorni e durerà sei mesi, il primo tratto oggetto dei lavori sarà quello che va da Punta Palermo all’imbarcadero storico.
Nel frattempo però i pontili stanno cadendo a pezzi.
“Non sono di nostra proprietà”, ha detto il sindaco. Tra il primo cittadino di Marsala e l’ex Provincia di Trapani, ente gestore della Riserva dello Stagnone, e quindi dei pontili, non corre buon sangue a proposito dei pontili. Non sono pochi gli screzi avuti con il direttore della Riserva Roberto Fiorentino a proposito della gestione dei pontili per la cui sistemazione la Regione ha stanziato 100 mila euro.
“Deve pensarci l’ex Provincia ad aggiustarli. Noi siamo sempre disponibili a gestirli, ma la sistemazione è compito loro”, ha concluso Di Girolamo.