“E’ un ennesimo colpo al turismo siciliano, un nuovo attacco al rilancio economico dei nostri comuni. Per giunta un attacco assestato dalla compagnia di bandiera, la cui sopravvivenza è garantita dallo Stato”.
Così Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia, commenta la decisione presa da Alitalia non solo di diminuire le rotte da e per la Sicilia ma di non effettuare voli da Trapani per Roma e Milano.
“Ci auguriamo che il Governo nazionale - conclude il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani – intervenga il più presto possibile per annullare una decisione che, in un momento di grave crisi come quello che stiamo attraversando, sancirebbe il default irreversibile di tantissimi comuni dell’Isola”.
La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha annunciato nel corso dell’incontro con i sindaci delle città metropolitane italiane svoltosi in videoconferenza nuove disposizioni di legge che garantiscano la sospensione dei termini per i comuni sotto piano di rientro e il dissesto guidato per i comuni che hanno dovuto già dichiarare il dissesto finanziario.
“Esprimiamo il nostro apprezzamento per le parole pronunciate dalla ministra – ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente dell’ANCI Sicilia - anche se ci preme evidenziare che restano ancora aperti altri temi che interessano in maniera significativa la Sicilia e riguardano in particolare il miglioramento degli attuali strumenti normativi per consentire la fuoriuscita dalle situazioni di criticità finanziarie dei comuni siciliani”.
Leoluca Orlando ha partecipato alla riunione in videoconferenza del “Tavolo regionale permanente per gli esami di Stato” istituito dal nuovo direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Stefano Suraniti.
“Per una concreta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, con i direttori provinciali e i dirigenti scolastici, invito i sindaci dell’Isola a mettere a disposizione i locali comunali per consentire lo svolgimento degli esami di maturità in sicurezza e serenità”, ha detto Orlando.